Siria, Tajani a Damasco: oggi incontro con al-Jawlani
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(Adnkronos) – Antonio Tajani è arrivato a Damasco nella notte. Lo comunica la Farnesina. Nella capitale siriana, il ministro degli Esteri incontrerà il nuovo leader Abu Mohammed al-Jawlani, il ministro degli Esteri, società civile, cristiani. “Il nostro obiettivo è avere una Siria stabile, l’unità territoriale e che tutti siano riconosciuti come cittadini con uguali diritti e doveri – ha dichiarato ieri a Villa Madama il vice premier, a margine della riunione dei ministri degli Esteri del Quintetto sulla Siria – Siamo favorevoli al rientro dei rifugiati dai paesi vicini perché la situazione sia stabile in tutto il Medio Oriente”. (CremonaOggi)
Se ne è parlato anche su altri giornali
Come sapete, le sanzione dei Paesi europei sono decise insieme ma secondo me è un tema che va affrontato perché non c’è più Assad, c’è una nuova situazione e credo che i segnali … La situazione nel Paese è cambiata e quindi bisogna vedere se cambiare anche l’atteggiamento in Europa. (Il Fatto Quotidiano)
Il vice premier e ministro degli Esteri, Antonio Tajani, è stato in missione a Damasco dove ha incontrato il capo della nuova amministrazione siriana, Ahmed Al Shara e il ministro degli... (Virgilio)
– Con la fine del regime di Bashar al Assad e l’inizio di un nuovo corso in Siria che promette di andare nella giusta direzione, è ora possibile pensare a una revoca graduale delle sanzioni contro Damasco (Agenzia askanews)
"È una delle moschee più belle del mondo" ha detto il titolare della Farnesina visitando la moschea degli Omayyadi. Il ministro degli Esteri, Antonio Tajani, è giunto a Damasco, in Siria. (QUOTIDIANO NAZIONALE)
"Il nostro obiettivo è avere una Siria stabile, l'unità territoriale e che tutti siano riconosciuti come cittadini con uguali diritti e doveri - ha dichiarato ieri a Villa Madama il vice premier, a margine della riunione dei ministri degli Esteri del Quintetto sulla Siria - Siamo favorevoli al rientro dei rifugiati dai paesi vicini perché la situazione sia stabile in tutto il Medio Oriente". (Reggio TV)
"Il nostro obiettivo è avere una Siria stabile, l'unità territoriale e che tutti siano riconosciuti come cittadini con uguali diritti e doveri - ha dichiarato ieri a Villa Madama il vice premier, a margine della riunione dei ministri degli Esteri del Quintetto sulla Siria - Siamo favorevoli al rientro dei rifugiati dai paesi vicini perché la situazione sia stabile in tutto il Medio Oriente". (Adnkronos)