Auto aziendali e fringe benefit: cosa cambia con le nuove regole

Auto aziendali e fringe benefit: cosa cambia con le nuove regole
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la Repubblica ECONOMIA

I veicoli aziendali ordinati entro il 31 dicembre 2024 e consegnati ai dipendenti tra il 1° gennaio e il 30 giugno 2025 possono ancora beneficiare del regime fiscale precedente. Lo ha chiarito l’Agenzia delle entrate con la circolare 10/E che fa il punto sulle novità introdotte dalla legge di Bilancio in materia di finge benefit per le auto, che da quest’anno hanno reso la tassazione più pesante … (la Repubblica)

La notizia riportata su altri media

Si analizzano, in modo sistematico e puntuale, le indicazioni dell'Agenzia delle Entrate, con particolare attenzione ai nuovi criteri di determinazione del fringe benefit, ai regimi transitori, e alle implicazioni legate alla proroga o riassegnazione del veicolo. (NT+ Lavoro)

La proroga consolida il regime fiscale delle auto a uso promiscuo, la riassegnazione no, e dal 2025 potranno essere tassate in tre modi differenti: nelle restanti fattispecie è applicabile il valore «normale» del bene in base all’articolo 51, comma 3, primo periodo del Tuir, che comporta la tassazione dell’auto prendendo a riferimento, ad esempio, il canone di leasing o del noleggio pagato dal datore di lavoro al netto dell’indennità chilometrica relativa ai chilometri percorsi per il datore di lavoro. (NT+ Lavoro)

La nuova disciplina fiscale in vigore da quest’anno per i veicoli aziendali in uso promiscuo ai dipendenti non trova applicazione se il mezzo è stato ordinato entro la fine del 2024 e consegnato al lavoratore entro il primo semestre del 2025 così come quando è stato immatricolato e consegnato dal 1° luglio 2020 al 31 dicembre 2024. (Consulenti del Lavoro)

Guarnerio (Rödl & Partner): le incognite del fisco al Fleet&Business Day | Quattroruote.it

Nulla cambia per le auto immatricolate e assegnate al lavoratore dal 1° luglio 2020 al 31 dicembre 2024: le vecchie regole valgono fino alla naturale scadenza dei contratti. Fringe benefit auto aziendali, la nuova disciplina fiscale in vigore dal 2025. (Il Messaggero)

Arriva solo ai primi giorni di luglio 2025 il tanto atteso chiarimento della Agenzia delle Entrate per capire come opera la nuova tassazione di veicoli, auto o moto, in uso promiscuo ai dipendenti, dopo la tanto discussa Legge di Bilancio 2025 e l’uscita delle nuove Tabelle ACI in vigore per quest’anno. (missionline.it)

In mezzo, alcuni colpi a sorpresa come l’inclusione dei rimborsi delle spese di ricarica delle auto elettriche e ibride aziendali nel reddito di lavoro dipendente a carico del collaboratore, al contrario di quanto avviene per i carburanti; o, sempre a proposito di spese legate all’energia, provvedimenti che erano invece nell’aria, come l’accelerazione del processo di allineamento delle accise sul gasolio sullo stesso livello di quelle della benzina. (Quattroruote)