Italia-Francia, Macron vede Mattarella per firma Trattato Quirinale

Il Messaggero INTERNO

(Foto: Per gentile concessione della Presidenza della Repubblica)

che appunto prevedono uno "scambio" della partecipazione di un ministro al CdM dell'altro.

Sarebbe prevista anche la possibilità di partecipazione di uno o più ministri di un governo ad un consiglio die ministri dell'altro, un modello ispirato alle relazioni Germania-Francia.

Un atto teso a disciplinare le relazioni fra Italia e Francia ed a creare - secondo quanto annunciato dal Capo dello Stato - un "legame più forte e strutturato per costruire un'Europa più forte". (Il Messaggero)

Se ne è parlato anche su altri giornali

Il trattato è composto da un preambolo e 12 capitoli contenuti in 15 pagine ed è accompagnato da una road map per renderlo operativo. Vengono poi promossi gli scambi di studenti e ricercatori e l’istituzione di doppi titoli e titoli congiunti nonché la cooperazione tra scuole di dottorato (LaPresse)

E gli occhi non possono che essere puntati sull’industria della difesa, in particolare sul tema caldissimo di Oto Melara e Wass. Se da Londra segnalano opportunità e rischi sul tema della nuova partnership italo-francese che viene definita a Roma, l’attenzione è alta soprattutto in Germania. (InsideOver)

Si tratta di un accordo tra Italia e Francia per una cooperazione bilaterale rafforzata. Ansa. COMMENTA E CONDIVIDI. . . . . . . Il premier Mario Draghi e il presidente francese Emmanuel Macron hanno firmato il Trattato del Quirinale alla presenza del Capo dello Stato Sergio Mattarella nel corso della cerimonia svoltasi al Colle. (Avvenire.it)

Alleati: "Negli ultimi mesi i rapporti tra Italia e Francia si sono ulteriormente avvicinati. Mario Draghi. Emmanuel Macron. Europeismo: "Noi, Italia e Francia, condividiamo molto più dei confini, la nostra storia, la nostra arte, le nostre economie e società si intrecciano da tempo. (Il Giorno)

Italia-Francia, Macron vede Mattarella per firma Trattato Quirinale. Mattarella a Macron: «Insieme per costruire un'Ue più forte». Dopo la firma del «Trattato» c'è stata una lunga stretta tra Mattarella, Macron e Draghi, immortalata dai fotografi e dalle telecamere presenti. (Il Messaggero)

Alla cerimonia presenti anche i ministri degli esteri, Luigi di Maio e Jean-Yves Le Drian. Alla firma del Trattato è seguita una lunga e intensa stretta di mano, al termine della quale è scattato un applauso. (Sky Tg24)