Fare pace con l’Inps è più facile: come fare per regolarizzare evasioni e omissioni
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Fare pace con l’Inps sarà più immediato. Chi non ha versato i contributi può rimediare entro 120 giorni dalla scadenza, pagando una sanzione ridotta al tasso Bce, senza l'aggiunta del 5,5% previsto normalmente. Inoltre se si riceve un avviso dall'Inps, pagando entro 30 giorni si ottiene una decurtazione del 50% delle sanzioni. Queste novità, introdotte dal decreto legge n. 19/2024 e convertite con la legge n. (il Giornale)
La notizia riportata su altri media
Il decreto prevede un alleggerimento delle sanzioni. Le novità sono state introdotte a partire dallo scorso 1° settembre, come previsto dal decreto Sanzioni, pubblicato in Gazzetta Ufficiale lo scorso giugno. (lentepubblica.it)
A partire dalle violazioni commesse dal 1° settembre 2024, il D.Lgs. n. 87/2024 è intervenuto con la rimodulazione delle sanzioni nonché l’introduzione di nuove ipotesi e cumulo giuridico per il ravvedimento operoso. (MySolution)
Entrano nel vivo oggi 1° settembre le novità previste dal Decreto Sanzioni. Cambiano le sanzioni previste per le frodi relative ai bonus edilizie che saranno più basse. Alleggerite le sanzioni tributarie (Build News)
n. 14 del D.Lgs. (Ipsoa)
Una possibilità che permette, in caso di omissioni o errori in sede dichiarativa, di pagare sanzioni ridotte. Dal 1° settembre sono in vigore le nuove norme per la regolarizzazione spontanea, il cosiddetto ravvedimento operoso, dei debiti con l’Inps. (Corriere della Sera)
Ci sono novità in tema di sanzioni per i crediti inesistenti e non spettanti, anche per quelli legati al superbonus e agli altri bonus edilizi. 87, che ha dato attuazione alla legge delega per la riforma fiscale (la legge del 09/08/2023 n. (idealista.it/news)