Alitalia, arriva il nuovo supercommissario. Sciopero confermato per il 13 dicembre
Da lì partirà il suo lavoro, probabilmente coadiuvato da altri manager esperti non solo di amministrazione straordinaria, ma anche più in generale del settore trasporto aereo.
Con la nuova tranche e il nuoco commissario, il rilancio della compagnia è possibile, insiste, anche se non semplice.
La partita Alitalia finisce in mano a Giuseppe Leogrande.
Nei primi giorni della prossima settimana, probabilmente già martedì, il nuovo super commissario incontrerà il ministro dello Sviluppo economico, Stefano Patuanelli, per fare il punto della situazione. (Il Messaggero)
Ne parlano anche altre testate
Intanto la compagnia ha aperto una nuova procedura per estendere di altri tre mesi la cassa integrazione straordinaria che scadrà il 31 dicembre. Sarà l'avvocato Giuseppe Leogrande a dover gestire il salvataggio della compagnia tricolore. (Milano Finanza)
Su tratterebbe di una Cigs a rotazione che riguarderà complessivamente 4.455 lavoratori del personale navigante (1.243 di personale navigante tecnico e 3.212 di personale navigante di cabina) e 5.582 tra il personale di terra. (Adnkronos)
Insieme a Leogrande «lo Stato dovrà agire per permettere il rilancio definitivo di Alitalia», dice il ministro al termine della riunione al Mise. Almeno stando all'intervista rilasciata dal presidente di Atlantia, Fabio Cerchiai, al Messaggero, da cui emerge una chiara la disponibilità a partecipare al rilancio di Alitalia. (Il Mattino)
I dipendenti di Alitalia hanno proclamato uno sciopero per il 13 dicembre contro i possibili tagli al personale. Intanto l’azienda chiede al governo di poter beneficiare di nuova cassa integrazione straordinaria per 1.180 dipendenti con una nuova scadenza fissata al 23 marzo 2020. (L'HuffPost)
Alitalia avrebbe proposto ai sindacati il ricorso ad una nuova cassa integrazione, a far data dal 31 dicembre 2019, giorno di scadenza degli ammortizzatori sociali attualmente in essere, e fino al 23 marzo 2020. (Today)
Nei giorni scorsi il governo aveva sbloccato un nuovo prestito da 400 milioni per tenere a galla Alitalia. Un super commissario unico per tentare l'ennesimo piano di ristrutturazione e rilancio di Alitalia, da anni in crisi. (Il Mattino)
