Il concorso per presidi era truccato, tutti i documenti che dimostrano le anomalie

Il Riformista INTERNO

La gestione ricade sotto il Ministro dell’Istruzione, Università e Ricerca Marco Bussetti, “indipendente di area Lega” secondo le biografie autorizzate.

È la prima volta che avviene e il concorso Dirigenti Scolastici del 2017 è destinato a diventare un caso.

Una condizione che, se provata, porterà non solo ad inficiare il concorso, ma anche ad aprire un nuovo fascicolo a carico.

Tale soluzione potrebbe attuarsi mediante un concorso riservato, con esame finale», ci dice Michele Zannini, presidente del comitato Trasparenza È Partecipazione. (Il Riformista)

Ne parlano anche altri media

Per le immissioni in ruolo dei nuovi dirigenti ora, a differenza di due anni fa, c’è una graduatoria da cui attingere grazie al mega concorso nazionale iniziato a luglio 2018 e concluso nel 2019» Ma con la mobilità tra regioni per chi è dirigente titolare - quindi ha la possibilità di rientrare o avvicinarsi al luogo di residenza - ci sono quattro colleghi che lasciano il Cuneese. (La Stampa)

A Padula, Pietro Mandia dirigerà l’Istituto comprensivo Ad Eboli, l'istituto superiore Mattei Fortunato sarà diretto dalla preside Patrizia Campagna. (SalernoToday)

Si tratta come sempre di uno dei momenti più attesi dell'estate da parte delle scuole, degli alunni e delle famiglie. L'Ufficio scolastico regionale ha disposto, con decorrenza dal primo settembre 2021, le conferme e i mutamenti di incarico dirigenziale nella scuole. (La Repubblica)

Dal prossimo anno scolastico 2021/2022 non sarà più Dirigente Scolastico dell’Istituto Comprensivo Gallo Positano di Noci la prof.ssa Chiara D’Aloja, la quale, se pur in pendenza di un contratto triennale, ha chiesto e ottenuto il trasferimento per casi eccezionali presso il Liceo Scientifico Leonardo Da Vinci di Cassano delle Murge. (LeggiNoci.it)

Scuola, si cambia. Così come la scuola media Quinto Ennio. (quotidianodipuglia.it)

Dopo i trasferimenti in Valtellina e Valchiavenna rimangono scoperte le sedi di Ardenno e dell'istituto "Anzi" di Bormio. Classi e insegnanti. Una situazione che, in vista dell'avvio del nuovo anno scolastico, appare dunque molto più tranquilla e gestibile rispetto a quelle relative a insegnanti, all'attivazione delle varie classi e alla mancanza dei segretari (SondrioToday)