AstraZeneca, ministero della Salute: raccomandato uso over 60. Seconda dose con lo stesso vaccino

la Repubblica SALUTE

Per la seconda dose non c'è al momento alcuna controindicazione

Secondo la circolare del ministero, chi ha già ricevuto una prima dose del vaccino Vaxzevria, nuovo nome del siero AstraZeneca, potrà completare il ciclo assumendo la seconda.

Queste rarissime complicanze si sono verificate con la somministrazione della prima dose, non si sono mai osservate in persone che hanno fatto la seconda dose". (la Repubblica)

Ne parlano anche altre fonti

Una rassicurazione forte, non scalfita neppure dal fatto che proprio l’Agenzia europea dei medicinali abbia provato l’esistenza di «forte legame» tra la somministrazione di Vaxzevria e il verificarsi di alcuni eventi avversi. (ilmattino.it)

In Italia, così come in Spagna, in Germania e in Francia, il vaccino AstraZeneca cambia destinatari e verrà offerto (preferibilmente) a una categoria diversa da quella iniziale. Gli eventi avversi rari non si vedono nei trial clinici. (HealthDesk)

Così il presidente del Consiglio regionale, Antonio Mazzeo, in un post Facebook in cui fa il punto sulla campagna di vaccinazione in Toscana. Firenze, 8 aprile 2021 - «Serve una chiarezza totale sull'utilizzo di AstraZeneca (LA NAZIONE)

In Emilia-Romagna non è, al momento, possibile prenotare un vaccino per gli under 60. Su questo pare che la Regione non abbia dubbi: l‘Emilia Romagna ha sospeso le prenotazioni del vaccino per gli under 60 di queste categorie (Il Resto del Carlino)

Servono quindi 21 milioni di dosi AstraZeneca per proteggere questa fetta di popolazione. In tutto fino ad ora in Italia sono arrivate 4,09 milioni di dosi AstraZeneca e ne sono state somministrate 2,24 milioni, il 55%. (Fanpage.it)

«Nei casi in cui una relazione causale è confermata o considerata probabile, è necessaria un'azione normativa per ridurre al minimo il rischio. «In questo caso il rischio di morte e malattia severa da Covid è molte volte più alto del rischio molto piccolo correlato alla vaccinazione» (ilmattino.it)