Covid-19, in Abruzzo oltre 150mila casi dall'inizio della pandemia. Oggi 3912 casi e 667 guariti

Zonalocale Abruzzo INTERNO

Il tasso di positività, calcolato sulla somma tra tamponi molecolari e test antigenici del giorno, è pari a 11,04 per cento

Il contagio da Covid-19 in Abruzzo supera i 150mila casi dall'inizio della pandemia.

Nelle ultime 24 ore sono stati eseguiti 7088 tamponi molecolari (1798105 in totale dall’inizio dell’emergenza) e 28345 test antigenici (2183746).

Nel numero dei casi positivi sono compresi anche 91524 dimessi/guariti (+667 rispetto a ieri). (Zonalocale Abruzzo)

Ne parlano anche altre testate

Aumentano ancora i ricoveri e il tasso di occupazione dei posti letto schizza al 18% per le terapie intensive (+4%) e sale al 26% (+1%) per l'area non critica, a fronte di soglie da zona arancione rispettivamente del 20 e del 30%. (ilmessaggero.it)

L'Abruzzo, nel secondo giorno di zona gialla, registra un balzo dei ricoveri, con un brusco aumento delle terapie intensive. Il dato sui ricoveri, in due settimane, è passato da 184 a 370 pazienti ospedalizzati, con una differenza del +102%. (AbruzzoLive.tv)

All’ospedale dTeramo dei 5 ricoverati in terapia intensiva 4 sono 50enni non vaccinati, e ltri 4 non vaccinati sono prossimo al passaggio in terapia intensiva, come ha spiegato il direttore generale Maurizio Di Giosia. (Onda Tv)

L’elevato numero di contagi degli ultimi giorni ha portato l’incidenza settimanale dei casi ogni centomila abitanti a schizzare a quota 2.251. A preoccupare, oltre le soglie della zona arancione, è l’impennata del numero dei ricoveri e dei pazienti gravi: sono 338 in area medica e 32 in terapia intensiva. (ReteAbruzzo.com)

L’ondata Omicron fa aumentare, in tutta Italia, sia i ricoveri nei reparti di degenza «normale» sia i letti occupati in terapia intensiva da pazienti contagiati dal Covid. Altro dato importante è che ieri sono state oltre 686 mila dosi di vaccino anti-Covid in Italia, con circa 77.500 prime dosi - di cui 48 mila bambini - e 22.500 prime dosi per over 50. (La Stampa)

Le terapie intensive, infatti, hanno raggiunto quote preoccupanti e tutto fin dal secondo giorno di zona gialla. Il tasso di occupazione dei posti letto in terapia intensiva è salito al 18% (il limite per la zona arancione è del 20%) mentre per l’area non critica si è arrivati al 26% (il limite per la zona arancione è del 30%). (Terre Marsicane)