Gazzè e Silvestri attaccano Franceschini: "Rischia il ridicolo. Siamo stufi, ascolti il settore"

Però mi aspetto che come minimo si riparta da quanto fatto l’estate scorsa”

La scorsa estate gli spettacoli dal vivo, non solo concerti, hanno coinvolto 200.000 persone e c’è stato un solo caso di positività.

Max Gazzè e Daniele Silvestri determinati a ripartire con i live e preoccupati per il settore della musica live mettono in guardia il ministro Franceschini: “Sono certo che Franceschini voglia fare e voglia dire un sacco di cose ma il fatto che non sappia come, comincia a diventare ridicolo. (L'HuffPost)

Se ne è parlato anche su altri media

Max Gazzè e Daniele Silvestri contro il Ministro Franceschini. ” Deve ascoltare meglio il settore per capire cosa non deve morire e non deve fermarsi” ha continuato Silvestri. (ZON.it)

Ne La matematica dei rami c'è Il farmacista, il singolo con cui Max Gazzè ha preso parte al Festival di Sanremo 2021. Oltre a essere un cantautore e un fotografo subacqueo, Max Gazzè è anche un papà di 5 figli (Radio Italia)

Max Gazzè, La matematica dei rami: la recensione dell’undicesimo album in studio del cantautore romano, dopo l’avventura a Sanremo 2021 con Il farmacista. La matematica dei rami segna un grande ritorno per il cantautore romano. (Notizie Musica)

E poi c’è “Del Mondo”, prima cover ad entrare in disco di Gazzè / Assomigliava a mia madre / e mio padre a suo padre, / è stato un transfer e non è vero amore, / non ha nulla a che vedere con il volersi bene”). (Radio Web Italia)

Max Gazzè e Daniele Silvestri sono fermi sulle loro posizioni: il settore dello spettacolo dal vivo deve ripartire e deve farlo presto, per non morire. «Non c'è più posto né tempo per i tavoli, bisogna agire e basta», conclude critico Gazzè (Giornale di Sicilia)

«Ci siamo incontrati lo scorso dicembre al Terminal2Studio qui a Roma esordisce l'artista il disco ha preso forma in questo studio e sono molto contento del risultato. In un momento in cui il mondo è costretto alla distanza, noi abbiamo avuto la fortuna di riunirci. (Quotidiano di Puglia)