Kiev dice sì al cessate il fuoco di 30 giorni. Ora la parola è a Putin

Articolo Precedente
Articolo Successivo
La linea di Donald Trump è passata e l’Ucraina ha accettato di firmare un piano per un cessate il fuoco di 30 giorni completo e immediato. Non solo interruzione degli attacchi in aria e in mare, come aveva proposto Kiev alla vigilia dell’incontro con la delegazione Usa a Gedda, ma un’interruzione dei combattimenti anche «sull’intera linea del fronte». In cambio gli Stati uniti hanno ripristinato le forniture militari e di intelligence e hanno assicurato che «nel giro di pochi giorni» si firmerà l’Accordo sulle terre rare (il manifesto)
Su altre testate
La palla passaora al Cremlino che però non intende trattare con Bruxelles considerata come “un blocco aggressivo” (LA NOTIZIA)
Il 24 febbraio 2022 è iniziata la guerra in Ucraina, con l’avanzata dell’esercito russo verso Kiev. L’intesa prevede una tregua di trenta giorni, dunque fino a metà aprile, con la prospettiva di avviare un negoziato più ampio che porti a un vero accordo di pace. (ilmessaggero.it)
E' questo il risultato ottenuto a Gedda, in Arabia Saudita, nei colloqui di ieri durati circa 8 ore tra funzionari ucraini e americani. Una tregua temporanea di 30 giorni tra l'Ucraina e la Russia, proposta da Washington e accolta da Kiev, che può essere estesa di comune accordo tra le parti. (Adnkronos)

Lo strappo che si è consumato nello Studio Ovale due settimane fa tra Donald Trump e Volodymyr Zelensky era troppo grande per essere ricucito in poco tempo. Tanto sono stati rinchiusi in una stanza di Gedda americani e ucraini. (L'HuffPost)
Dopo oltre otto ore di colloqui, Kiev e Washington ricompongono la frattura diplomatica. Siglato l'impegno a firmare l'accordo sui minerali «il prima possibile» (Open)
La giornata di colloqui fra la delegazione di Washington e quella di Kiev, a detta della stessa Casa Bianca, è stata "costruttiva e produttiva". Soprattutto se si tiene conto del fatto che il tycoon ha intenzione di parlare con il capo del Cremlino, Vladimir Putin, "in settimana". (QUOTIDIANO NAZIONALE)