Dal riciclo possibile ricavare da 20 a 32% delle terre rare

L'Eco di Bergamo ECONOMIA

Il riciclo potrà soddisfare nel 2040 dal 20% al 32% del fabbisogno italiano annuo di materie prime strategiche per il digitale e la green economy: il target del 15% fissato dalla Commissione Europea può essere raggiunto già nel 2030. Ma per raggiungere tassi di riciclo significativi, è necessario un incremento della dotazione impiantistica: in Italia saranno necessari 7 impianti per il recupero di materie prime critiche, per un investimento complessivo di circa 336 milioni di Euro. (L'Eco di Bergamo)

Se ne è parlato anche su altri giornali

Un iniziativa dove è stato presentato il Position Paper Materie prime critiche e produzioni industriali italiane. (ilmessaggero.it)

L'Italia è un Paese dall'alto fabbisogno di materie prime critiche. Ma quali sono le materie prime critiche? Per materie prime critiche si intendono una serie di materie prime non alimentari e non energetiche il cui approvvigionamento spesso ha carattere politico, commerciale e ambientale. (Money.it)

Così il Ministro delle Imprese e del Made in Italy, Adolfo Urso, a margine dell evento di presentazione del Position Paper, materie prime critiche e produzioni industriali italiane. Noi siamo il paese del saper fare . (ilmessaggero.it)

La dipendenza della filiera italiana questi è molto grande e ci siamo accorti che sia l’America sia l’Europa sono dipendenti da questi materiali e non ne controllano l’approvvigionamento". (Today.it)

“Occorre indirizzare una visione di politica industriale seria che mette al centro del disegno strategico manufatturiero una realizzazione di un’industria del made in Italy, come quelle del design, dell’innovazione e del cibo. (Il Sole 24 ORE)

Le opportunità derivanti dall’economia circolare”. E’ il Position Paper – realizzato da The European House – Ambrosetti in collaborazione con Iren – presentato a Roma presso la sede dell’Ara Pacis. (Toscana Media News)