Petrolio: al via il rilascio delle riserve USA. Sfida aperta all'OPEC

Money.it ECONOMIA

Cosa significa questa decisione per il prezzo del petrolio e come risponderà il cartello OPEC?

Perché si è aperta la sfida all’OPEC. La scelta di Biden e delle nazioni consumatrici di greggio non avrà effetti soltanto sul prezzo del petrolio

Stando alle ultime dichiarazioni di Washington, gli Stati Uniti rilasceranno 50 milioni di barili dall’SPR.

Il rilascio coordinato tra Stati Uniti, India, Cina, Giappone, Repubblica di Corea e Regno Unito è la prima mossa del genere nella storia. (Money.it)

Se ne è parlato anche su altre testate

Ascolta la versione audio dell'articolo. 3' di lettura. Il piano anti Opec degli Stati Uniti non convince il mercato e nemmeno l’Agenzia internazionale dell’energia (Aie), che ha subito preso le distanze, preferendo esortare per l’ennesima volta all’azione i produttori anziché i consumatori di greggio. (Il Sole 24 ORE)

Ma la notizia è ancora più interessante, dal momento che nell’annunciare la decisione, la Casa Bianca ha detto che gli Stati Uniti si sono coordinati con altri Paesi: Gran Bretagna, Cina, India, Giappone e Corea del Sud. (il Giornale)

(askanews) - Paradossale effetto boomerang sui prezzi del petrolio dall'annuncio di Joe Biden sul ricorso alle riserve strategiche Usa. (Tiscali.it)

Ma la domanda esistente a livello mondiale è talmente forte che presto potrebbe rivedersi un’impennata delle quotazioni. Ma nonostante questo passaggio per alcuni analisti il prezzo del petrolio è destinato a crescere nel prossimo futuro. (Proiezioni di Borsa)

La mossa di concerto è insomma come la morfina iniettata per contrastare un'infezione grave: non serve a nulla. Anche perché il costo dei carburanti e del metano sta diventando una vera spina nel fianco di Biden. (il Giornale)

L’amministrazione di Joe Biden vorrebbe decarbonizzare la nazione, azzerandone le emissioni nette, ma nel breve periodo non riesce proprio a fare a meno del petrolio. Cinquanta milioni di barili di petrolio verranno prelevati dalla riserva strategica degli Usa, la scorta a cui il paese attinge in situazioni di emergenza, e immessi sul mercato. (Il Manifesto)