Ok Ue alla manovra, ma con un monito sulla spesa corrente

Milano Finanza INTERNO

In ogni caso Bruxelles non ha dato scadenze né all'Italia né ad altri Paesi, ma si è limitato soltanto a dare "orientamenti qualitativi" per la politica di bilancio.

Dalla Ue arriva il via libera alla manovra di bilancio italiana, il cui tono, come chiarito anche martedì sera in audizione dal ministro dell'Economia, Daniele Franco, resta "espansivo".

L'Italia, assieme a Grecia e Cipro fa però parte di un gruppo di Paesi che, secondo l’analisi della Commissione, presentano "squilibri macroeconomici eccessivi"

"Tenendo conto della forte ripresa, l'Italia è invitata a riesaminare regolarmente l'uso, l'efficacia e l'adeguatezza delle misure di sostegno e a tenersi pronta ad adattarle come necessario alle mutevoli circostanze", sottolinea ancora l'Esecutivo Ue. (Milano Finanza)

Se ne è parlato anche su altri giornali

Ciò avrà un impatto al rialzo sui tassi d'interesse penalizzando i paesi a più alto debito. Spesa corrente in rialzo dell’1,5%. La presa di posizione giunge nel giorno in cui l'esecutivo comunitario ha pubblicato i suoi giudizi sulle Finanziarie del 2022. (Il Sole 24 ORE)

Un alto funzionario dell'esecutivo di Bruxelles ha spiegato che la Commissione "non fornisce all'Italia nessuna indicazione quantitativa" sulla manovra, essendo sospeso il Patto di stabilità, ma viene segnalato "l'impatto dell'aumento della spesa corrente sul bilancio". (AGI - Agenzia Giornalistica Italia)

Manovra promossa a Bruxelles ma con il solito avvertimento sul «debito alto» e il monito: «Spendete meno». La Commissione peraltro, nel cosiddetto pacchetto autunnale per il semestre 2022, plaude alle misure con cui l’Italia dà «priorità alla transizione verde e digitale», rispondendo positivamente alle raccomandazioni del Consiglio dello scorso giugno sulla necessità di una «ripresa inclusiva (Il Manifesto)

Col parere con cui in sostanza dà un primo via libera alla manovra finanziaria dell’Italia, la Commissione Ue segnala che la ricreazione sta per finire: dalla legge di Bilancio del prossimo autunno si tornerà in qualche modo allo status quo ante Covid. (Il Fatto Quotidiano)

Tenendo conto della forza della ripresa, l’Italia è invitata a riesaminare regolarmente l’uso, l’efficacia e l’adeguatezza delle misure di sostegno e ad essere pronta ad adattarle, se necessario, alle mutevoli circostanze”. (L'HuffPost)

Richiami sulla legge di bilancio che trovano la loro spiegazione nel rapporto sul debito. Per questo la Commissione «invita l'Italia ad adottare, nell'ambito del processo di bilancio nazionale, le misure necessarie per limitare la crescita della spesa corrente finanziata a livello nazionale». (La Stampa)