Approvata relazione Giunta elezioni, decade Scutellà, subentra Gentile
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Ore 9.30 In Aula alle 15 svolgimento di interrogazioni a risposta immediata (vedi allegato). Nella parte antimeridiana della seduta la Camera ha approvato la relazione della Giunta sull'elezione contestata della deputata Anna Laura Orrico per il Collegio uninominale n. 2 della XXIII Circoscrizione Calabria. (Doc. III, n. 1). Conseguentemente l'Assemblea ha dichiarato la decadenza dal seggio della deputata Elisa Scutellà e ha proclamato eletto Andrea Gentile. (Comunicazione)
Su altre fonti
Tanto è vero che le truppe cammellate azzurre si affollano al suo cospetto per dire presente! E … (Il Fatto Quotidiano)
Con 183 voti a favore, 127 contrari e un astenuto la Camera ha approvato la proposta della Giunta delle Elezioni dichiarando decaduta nel collegio uninominale 2 della Calabria Anna Laura Orrico del Movimento 5 stelle e proclamando eletto Andrea Gentile , esponente di Forza Italia e candidato del centrodestra. (Il Sole 24 ORE)
La miccia è scattata quando la vicepresidente Bagarre in Senato, per il caso Scutellà, la deputata del M5S dichiarata decaduta dopo il riconteggio dei voti da parte della Giunta per le Elezioni. (Secolo d'Italia)

"Stravolto il voto democratico". E' il duro attacco di Conte alla maggioranza dopo il voto che ha stabilito la decadenza di Scutellà Ingiustizia è fatta. Da ieri Elisa Scutellà non è più una deputata del Movimento Cinque Stelle nel Parlamento italiano. (LA NOTIZIA)
Entra Andrea Gentile, di Forza Italia. E la decadenza della parlamentare pentastellata diventa l'occasione, per Giuseppe Conte, di mettere in scena un nuovo show, dopo la protesta di Strasburgo contro il riarmo. (il Giornale)
“Quanto accaduto oggi in Senato è intollerabile e sancisce una nuova asticella antidemocratica imposta dalla maggioranza. Attraverso la vice-presidente del Senato Licia Ronzulli, in evidente conflitto d’interessi - in tandem con il Presidente del Senato Ignazio La Russa -, la maggioranza ha scelto di togliere sistematicamente la parola e dileggiare l’intero gruppo del MoVimento 5 Stelle Senato. (Il Sole 24 ORE)