Occidentali in fuga dall'Etiopia. Il premier-Nobel e il campione vanno al fronte

L'HuffPost ESTERI

“La trattativa diplomatica sta andando avanti ma, dopo la dichiarazione di Abiy di recarsi al fronte, salta un po’ tutto per aria”

Il primo ministro Abiy Ahmed, Premio Nobel per la Pace, ha annunciato che va al fronte per combattere i ribelli e ha invitato i cittadini a resistere.

Come sul fronte orientale, dove le forze federali stanno rendendo difficile l’attraversamento dei confini regionali dell’Afar alle truppe del TDF e dell’OLA. (L'HuffPost)

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Fonte: ANSA Insieme con Gebrselassie, oro nei 10mila metri ad Atlanta 1996 e Sydney 2000 e più volte campione del mondo, anche il maratoneta Feyisa Lilesa, argento ai Giochi di Rio 2016, ha detto di voler seguire l'esempio del primo ministro etiope, Abiy Ahmed, che oggi è partito per il fronte per guidare la guerra. (Corriere dello Sport.it)

È una drôle guerre, una guerra strana, quella che si sta combattendo in Etiopia. Le forze del Tigray hanno inizialmente subito l’impatto dell’offensiva delle truppe federali. (Rivista Africa)

"Esortiamo tutte le parti ad astenersi dalla retorica incendiaria e bellicosa e a dare prova di moderazione, rispetto dei diritti umani e di consentire l'accesso umanitario e proteggere i civili", ha aggiunto. (Tiscali.it)

Ora, le milizie ribelli sono ben attestate per una eventuale marcia sulla capitale Addis Abeba, sebbene non siano ancora propriamente alle sue porte. Nelle ultime settimane sono emerse critiche alla CNN per il modo in cui starebbe raccontando il conflitto, non mostrandosi imparziale e demonizzando Addis Abeba. (Analisi Difesa)

Per questo motivo ha delegato le sue funzioni al ministro degli Esteri, Demeke Mekonnen L'annuncio del Premio Nobel per la pace 2019 mentre le forze del Fronte di liberazione popolare del Tigrai (Tplf) avanzano verso Addis Abeba. (Adnkronos)

Il Dipartimento degli Affari Esteri dell’Irlanda ha confermato che il governo etiope ha informato l’ambasciata irlandese nella capitale etiope che i quattro devono partire entro una settimana. Demeke Mekonnen (classe 1963), vice Primo Ministro e Ministro degli Esteri, è stato incaricato di gestire il governo e il paese in assenza di Abiy. (Farodiroma)