Intel e il governo hanno scelto il Veneto per la nuova fabbrica

Tom's Hardware Italia ECONOMIA

Qualche giorno fa, vi avevamo riportato di un possibile ritardo inerente all'accordo tra il governo italiano e Intel per la costruzione della nuova fabbrica del colosso americano in Italia. In precedenza, vi avevamo riferito che il governo di Roma sarebbe stato pronto a finanziare fino al 40% l’investimento totale di Intel nel Bel Paese, con un aumento rispetto ai 5 miliardi di dollari iniziali. Il premier uscente, Mario Draghi, era intenzionato a concludere l’intesa entro fine agosto, mentre l’apertura dello stabilimento dovrebbe avvenire entro il 2025, generando una richiesta di forza lavoro di circa 1.500 dipendenti e un indotto di ulteriori 3.500 posti tra fornitori e partner. (Tom's Hardware Italia)

La notizia riportata su altri media

Dopo settimane di confronto con il Governo uscente guidato da Mario Draghi, ora è arrivato l’annuncio ufficiale: la nuova fabbrica di chip Intel sorgerà in Veneto, a Vigasio. (Libero Tecnologia)

La multinazionale americana ha scelto la cittadina veneta di Vigasio, in provincia di Verona, per collocare il proprio stabilimento che dovrebbe impiegare 1.500 dipendenti e creare altri 3.500 occupati dell'indotto. (QuiFinanza)

La scelta Il sito è ritenuto strategico. Il governo uscente, guidato da Mario Draghi, e Intel, il gigante statunitense dei chip, alla fine avrebbero rotto gli indugi e sciolto le riserve, scegliendo la cittadina di Vigasio nel Veneto come sito dove far nascere una nuova fabbrica per il confezionamento e l’assemblaggio di semiconduttori. (quotidianodipuglia.it)

Vigasio, cittadina a sud ovest di Verona, è stata scelta da Intel, colosso statunitense dei chip, come luogo in cui far sorgere una nuova fabbrica per il confezionamento e l'assemblaggio di semiconduttori. (Nordest Economia)

Buone notizie per il settore automobilistico ed elettronico italiano e veneto. La multinazionale Intel ha deciso di sbarcare in quel di Vigasio, in provincia di Verona, per ospitare una nuova fabbrica nella quale verranno prodotti dei microchip. (FormulaPassion.it)

Sembra quasi una coincidenza che la notizia della trattativa fra l'Italia ed Intel arrivi a qualche ora di distanza dal mio editoriale sulla crisi dei chip. Se si parla di chip, la situazione si è aggravata quando fabbriche e impianti chiusero o rallentarono pesatamente per via del lockdown. (GizChina.it )