TMW - Capuano: "Paragone fra Zhang e Yonghong Li è improprio. Suning è realtà solida"

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Suning, pur in mezzo a difficoltà che sta attraversando nel suo business principale, è una realtà solida e certificata.

Lo stresso con la Superlega, se fosse rimasta in piedi in automatico la famiglia Zhang avrebbe avuto una franchigia maggiore rispetto ai 700-800 milioni attuali"

"Il paragone fra Zhang e Yonghong Li è improprio.

Suning è realtà solida". vedi letture. Il conduttore di Radio 24, Giovanni Capuano, ha parlato della situazione societaria interista, escludendo che possa concludersi come il Milan dei cinesi. (TUTTO mercato WEB)

Ne parlano anche altri giornali

Milano - Il primo confronto di primavera tra Steven Zhang e Antonio Conte è stato un breve intermezzo d'attesa. Entro fine maggio dovrebbero arrivare gli stipendi arretrati (sono cinque), ma il confronto con Antonio Conte e i vertici aziendali arriverà prima. (IL GIORNO)

Suning ha tutte le intenzione di restare al comando dell'Inter. Fuori il socio di minoranza di LionRock e spazio a un eventuale nuovo socio. (fcinter1908)

Lo stesso con la Superlega, se fosse rimasta in piedi in automatico la famiglia Zhang avrebbe avuto una franchigia maggiore rispetto ai 700-800 milioni attuali" Suning, pur in mezzo a difficoltà che sta attraversando nel suo business principale, è una realtà solida e certificata. (fcinter1908)

In caso poi di futura cessione del club, chi entrerà potrà essere rimborsato immediatamente da Suning Suning sta lavorando per mantenere il controllo dell’Inter, cercando un nuovo finanziatore. (Calcio e Finanza)

Un ulteriore dimostrazione di sostegno alla società calcistica, per la quale Suning ha impegnato a vario titolo più 700 milioni in cinque anni. Dopo aver perso circa 100 milioni al 30 giugno 2020, il club nerazzurro dovrà gestire una perdita ancora più marcata alla fine di questa stagione, tra i 150 e i 200 milioni (dipenderà dalle plusvalenze). (Il Sole 24 ORE)

Nove anni dopo finisce la dittatura sportiva chiamata Juventus. L’Inter è campione d’Italia per la diciannovesima volta, l’ultimo titolo quello del Triplete che resta lì ineguagliato e da lucidare ma in un mondo vorace di presente figuriamoci che fine può fare il passato. (La Stampa)