Harvard si oppone a Trump e lui si vendica: così si attaccano gli atenei per annientare la solidarietà

Harvard si oppone a Trump e lui si vendica: così si attaccano gli atenei per annientare la solidarietà
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Il Fatto Quotidiano ESTERI

Harvard, l’università più prestigiosa d’America, ha detto no ai diktat da stato di polizia imposti dall’amministrazione Trump: no allo spionaggio accademico, no ai condizionamenti sulle assunzioni e sugli insegnamenti, no al controllo politico su studenti e docenti. Queste erano, in sostanza, le richieste avanzate dal governo con una lettera inviata l’11 aprile scorso, accompagnate dalla minaccia di tagliare i fondi per la ricerca (9 miliardi), in caso di mancata obbedienza. (Il Fatto Quotidiano)

Su altri giornali

Di fronte alla decisione dell’amministrazione Trump di subordinare i finanziamenti federali al rispetto di una serie di richieste ritenute «illegittime e incostituzionali», Harvard ha detto no. La risposta della Casa Bianca è stata immediata: congelamento di 2,2 miliardi di dollari tra fondi e contratti e una nuova minaccia da parte del presidente, ossia la revoca dello status di esenzione fiscale. (Vatican News)

Gallo si avvia così al suo quarto mandato alla guida dell’azienda, come già anticipato da Il Giornale d’Italia lo scorso 19 gennaio 2025, una scelta legata alla necessità di garantire continuità nella gestione dell’operazione strategica per l’acquisizione di 2i Rete Gas, finalizzata alla creazione del primo operatore europeo nella distribuzione del gas con una rete di 154.000 chilometri. (Il Giornale d'Italia)

CDP ha presentato le liste per il rinnovo del CdA di Fincantieri, confermando Pierroberto Folgiero come Amministratore Delegato e Biagio Mazzotta come Presidente, come anticipato da Il Giornale d'Italia lo scorso 24 marzo 2025. (Il Giornale d'Italia)

Trump, nuovo attacco a Harvard: “Ha assunto idioti, insegna odio e stupidità”

"Tutti sanno che Harvard ha perso la strada. NEW YORK – Continua il braccio di ferro tra il presidente Usa Donald Trump e l’università di Harvard. (la Repubblica)

Dopo la vittoria dei suoi Warriors su Memphis al play-in e la conquista di un posto ai playoff, Steve Kerr si è presentato in sala stampa indossando la maglietta della squadra dell’Università di Harvard (Sky Sport)

Nessuna marcia indietro o ripensamento, dopo aver chiesto le scuse – lunedì – ad Harvard per aver rifiutato un accordo con l’Amministrazione Trump, il presidente apre la sua raffica di post sul social Truth rincarando la dose contro il celebre ateneo, alma mater di 8 presidenti statunitensi e oltre un centinaio di premi Nobel. (La Stampa)