Da Sabato tutti i Comuni della provincia di Trapani sono in zona arancione

Tp24 INTERNO

Sono ben 92 i Comuni che finiscono in zona arancione in questa tornata da sabato 15 a mercoledì 26 gennaio.

Per tutte le informazioni in merito alle misure previste è possibile consultare le Faq diffuse dal ministero della Salute

Si tratta di:. Nove Comuni della provincia di Agrigento: oltre al capoluogo, anche Raffadali, Santa Margherita di Belice, Siculiana, Favara, Grotte, Santo Stefano Quisquina, Alessandria della Rocca, Porto Empedocle (Tp24)

Ne parlano anche altri giornali

Rimane invariata, invece, la definizione di caso Covid: i pazienti ricoverati positivi, a prescindere dai sintomi, "vanno tracciati come casi e comunicati ai sistemi di sorveglianza esistenti" l'Isola ha scampato il passaggio di colore per un soffio, ovvero per pochi posti letto in Terapia intensiva liberi. (Tp24)

La zona arancione serve però ai sindaci per giustificare provvedimenti più restrittivi nei Comuni, e tra questi c’è anche la chiusura delle scuole. Marsala chiuderà le scuole da lunedì fino alla fine della zona arancione, come annunciato dal sindaco Massimo Grillo (Tp24)

Più di un terzo dei 390 comuni siciliani sono in zona arancione, per la precisione 138 per ordinanza regionale a fronte del boom di contagi da Covid19 in Sicilia. Nei locali al chiuso, il servizio ed il consumo al tavolo è, invece, consentito solo ai clienti dotati di valida certificazione verde o agli esenti. (BlogSicilia.it)

Altofonte, Borgetto, San Cipirello, Trappeto, Blufi, Petralia Soprana, San Mauro Castelverde, Villabate passeranno in zona arancione. Sul fronte numero dei contagi posso comunicarvi che sicuramente tante sono le persone positive, circa 250 , ma fortunatamente tante di loro in attesa di tampone per terminare l’isolamento. (Diretta Sicilia )

La Sicilia resta in zona gialla. Una modifica delle regole nel conteggio dei malati di covid e dunque nel bollettino quotidiano è comunque allo studio. (Giornale di Sicilia)

«Per 12 comuni del trapanese era nell’aria dal 28 dicembre e poi, nei fatti con formale nota ASP del 7 gennaio, estesa anche agli altri. Oggi la Regione la certifica: ecco perché mi sono assunto la responsabilità delle ordinanze del 31 dicembre e del 13 gennaio». (Telesud)