5.600 terze dosi somministrate ad oggi in Trentino: da domani il via anche agli operatori sanitari

la VOCE del TRENTINO SALUTE

Dopo gli ultra fragili e gli over 80 anche gli operatori sanitari potranno accedere alla «terza dose» del vaccino anticovid-19.

Ad oggi, sono già oltre 5600 le terze dosi somministrate, considerate sia le «dosi di richiamo» per gli over 80 sia le «dosi addizionali» degli ultra fragili

Nel dettaglio, potranno prenotare la vaccinazione tutti gli operatori sanitari e gli operatori di interesse sanitario che svolgono le loro attività nelle strutture sanitarie, sociosanitarie e socio-assistenziali, pubbliche e private, nelle farmacie, nelle parafarmacie e negli studi professionali. (la VOCE del TRENTINO)

La notizia riportata su altre testate

Appena la campagna di vaccinazione è partita, gli attivisti si sono subito reso conti che molti di Borgo Vecchio sarebbero stati tagliati fuori. Al Borgo vecchio - quartiere popolare a un passo dal centro storico di Palermo, ma a distanza siderale dai suoi fasti - non era un risultato scontato. (La Repubblica)

Da quanto si apprende, l’uomo sarebbe in gravi condizioni Sul posto al momento i soccorsi di Areu e i vigili del fuoco. (LaPresse)

Si tratta di una condizione che di per sé qualifica, in modo chiaro la natura dell'assenza, che rimane tale fino alla presentazione della certificazione verde A casa senza green pass o sospeso perché non vaccinato. (InfermieristicaMente)

È possibile ricevere la dose aggiuntiva anche presentandosi, senza prenotazione, in una delle sedi vaccinali pugliesi nelle giornate e negli orari indicati in calendario. Questo lo schema cronologico. (SanteramoLive.it)

L’azienda lombarda, infatti, affitta a Forza Nuova spazi a meno di 100 euro al mese, all’interno degli alloggi popolari di via Palmieri 1 e in via Marcona 41. Adesso basta: la Regione intervenga immediatamente”. (MI-LORENTEGGIO.COM.)

Nelle regioni. Oggi la regione che registra il maggior numero di nuovi contagi è il Veneto (334), seguito da Campania (313), Lazio (275), Lombardia (273), Sicilia (270) e Toscana (229). (Il Sole 24 ORE)