Covid, vaccini a scuola: il 5,6% del personale senza alcuna dose, il 56% degli studenti con almeno una

La Sicilia SALUTE

Nei primi giorni di agosto, invece, aveva già ricevuto il vaccino circa il 40 per cento di loro.

Circa 7 mila su 135 mila, il 5,6%.

Sono i numeri di coloro che, tra il personale scolastico, non ha ancora ricevuto nemmeno la prima dose di vaccino.

Tutto questo affinché l'anno scolastico, che sta iniziando, possa procedere in presenza e, soprattutto, in sicurezza».

I dirigenti scolastici potranno richiedere alla ASP tanto la somministrazione di vaccini a scuola, quanto il monitoraggio sanitario mediante tamponi

(La Sicilia)

Su altre testate

La comunicazione arriva dall’Assessorato regionale alla Salute, informando che la messa in sicurezza delle persone anziane ed estremamente vulnerabili rimane una priorità. Tra i soggetti risultati positivi il 90 per cento non ha una vaccinazione completa e questo dato dimostra che la vaccinazione rimane lo strumento indispensabile per uscire dalla pandemia. (PerugiaToday)

Così alcuni sanitari no vax dell’Asl di Biella stanno cercando di usare questa indicazione della scheda tecnica per evitare il vaccino contro il Covid-19. Ma la Regione ha prontamente spiegato che i vaccini a mRna non abbiano il virus vivo attenuato e che il trucco sarebbe sbagliato sia dal punto di vista clinico che deontologico. (Nurse Times)

La giovane paziente oncologica era stata una delle testimonial anti-Covid della Regione Lombardia. Aveva appena 27 anni Martina Luoni ed era malata di cancro metastatico al colon. (Periodico Italiano)

Nella circolare del ministero, firmata dal direttore generale della Prevenzione del ministero della Salute, Giovanni Rezza, viene specificato che per dose addizionale si intende «una dose aggiuntiva di vaccino a completamento del ciclo vaccinale primario, somministrata al fine di raggiungere un adeguato livello di risposta immunitaria. (Open)

Nello specifico è prevista la somministrazione di una dose addizionale dopo almeno 28 giorni dall'ultima dose per:. Da lunedì in Lombardia, e nel resto d'Italia, cominceranno le somministrazioni delle terze dosi del vaccino anti covid. (MilanoToday.it)

"Al momento, in base alle indicazioni del Cts, si considera prioritaria la somministrazione della dose addizionale nei soggetti trapiantati e immunocompromessi", evidenzia il ministero. La terza dose del vaccino covid verrà somministrata in Italia almeno dopo 28 giorni dall'ultima a trapiantati e immunodepressi, come stabilito dalla circolare firmata dal direttore generale Prevenzione Giovanni Rezza. (Adnkronos)