Vaccino, svolta in Gran Bretagna: ok a somministrazione fra 12-15 anni, rovesciato il primo verdetto

Il Messaggero INTERNO

Lo anticipa la Bbc, indicando che la formalizzazione potrebbe arrivare a sorpresa domani da Boris Johnson, dopo il responso consegnato oggi dai chief medical officer delle 4 nazioni del Regno: più favorevole di quello del Jcvi.

Sono le linee del piano di contenimento del Covid in vista dell'inverno che il governo Tory britannico di Boris Johnson si appresta a formalizzare per bocca del premier dopo le ultime consultazioni di domani con i suoi esperti medico-scientifici. (Il Messaggero)

Su altre fonti

L’idea del governo Johnson era quella di introdurre il certificato per gli accessi nei luoghi affollati e per i grandi eventi. La Gran Bretagna decide di non ricattare i suoi cittadini. (la VOCE del TRENTINO)

Secondo le indiscrezioni riportate non si esclude la possibilità di mantenere alcune precauzioni, ma non c'è alcuna intenzione di tornare a un lockdown generalizzato. Il Joint Committee on Vaccination nei giorni scorsi aveva, infatti, optato di non raccomandare per ora l'allargamento evocando cautele sul rapporto rischi/vantaggi per questa specifica fascia d'età. (ilmessaggero.it)

Il presidente Boris Johnson ha affermato di aver abbandonato l'idea di imporre un passaporto vaccinale per discoteche, musei, cinema ed eventi sportivi, nonostante si fosse ventilata l'ipotesi alcuni giorni orsono. (iLMeteo.it)

Il governo britannico di Boris Johnson fa una vera e propria inversione a U e rinuncia all’introduzione del Green pass in Inghilterra, la maggiore nazione del Regno Unito. Il ministro ha osservato come altrove il Green pass sia stato introdotto solo per incoraggiare la gente a vaccinarsi. (La Gazzetta di Reggio)

Vaccinare i più giovani in vista dell'inverno. (Fanpage.it)

"Sono lieto di poter dire che non andremo avanti su questa strada", ha tagliato corto. Javid ha tuttavia reso noto alla Bbc che la decisione finale del governo centrale Tory, competente sull'emergenza sanitaria in Inghilterra, è ora di non procedere più. (Avvenire)