G8 di Genova vent'anni dopo, la docuserie di Primocanale: la notte della Diaz

Primocanale INTERNO

L'ultima puntata del docufilm di Primocanale per i vent'anni dai fatti del G8 si focalizzano su quanto accaduto alla Scuola Diaz

Il bilancio di allora parlerà di 61 feriti, tre di questi in prognosi riservata e uno in coma.

l G8 volgeva ormai al termine.

L'irruzione delle forze dell'ordine nel centro di aggregazione assegnato dal Comune di Genova al Genoa Social Forum.

Era la sera del 21 luglio 2001, tra le ore 22 e mezzanotte, nelle scuole Diaz-Pertini e Pascoli si scatena l'inferno. (Primocanale)

Se ne è parlato anche su altre testate

A moderare l’incontro il giornalista de il Fatto Quotidiano, Marco Grasso, presente anche il garante nazionale delle persone sottoposte a restrizione della libertà personale Mauro Palma: “Negli anni passati a fare monitoraggi in tutta Europa ho trovato l’assenza di trasparenza sulle condizioni delle persone private di libertà che c’è in Italia solo in Paesi appena approdati alla democrazia. (Il Fatto Quotidiano)

Tutti ricordano la fototessera sbiadita di Carlo Giuliani, morto a ventitré anni in piazza Alimonda, simbolo – suo malgrado - di una delle ferite più dolorose della storia recente italiana. Mario Placanica. (L'Unione Sarda.it)

Migranti in Libia: un dramma senza fine. 230 migranti bloccati dalla cosiddetta Guardia Costiera Libica e riportati a Tripoli, altri 20 annegati in mare. Il dramma dei migranti – i respingimenti e le morti nel Mediterraneo – si ripetono senza sosta (Radio Popolare)

Lentamente, dalle 14, ogni angolo della piazza ha cominciato ad essere occupato. Dopo l’assemblea internazionale della mattina organizzata dal comitato «Genova 2001-2021, voi la malattia noi la cura» un corteo, spontaneo, è partito dal Piazza Matteotti in direzione Piazza Alimonda per raggiungere la manifestazione organizzata dal comitato «Piazza Carlo Giuliani». (Il Manifesto)

Lucio Sardi, esponente di Sinistra Italiana, interviene con una lunga nota stampa per ricordare i fatti avvenuti a Genova 20 anni fa, durante lo svolgimento del G8. Durante la riunione dei capi di governo dei maggiori paesi industrializzati, i movimenti no-global e le associazioni diedero vita a manifestazioni di dissenso, con scontri tra forze dell’ordine e manifestanti. (Imperiapost.it)

A causa della sua elevata tossicità è stato sostituito dal gas CS e dallo spray al peperoncino, più efficaci e meno pericolosi. Scopro che quei gas lacrimogeni sono vietati (in teoria) durante le guerre, in base alla convenzione sulle armi chimiche del 1993 (Il Fatto Quotidiano)