Green pass, l'ipotesi italiana: una dose di vaccino per bar e ristoranti, doppia dose per concerti ed eventi - L'Unione Sarda.it

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Green pass con una dose di vaccino per andare al ristorante al chiuso, e con doppia dose per concerti ed eventi in luoghi più affollati.

Obiettivo pare essere quello di non penalizzare chi ha già effettuato la prima dose di vaccino, oppure l’ha prenotata ma potrebbe decidere di rinunciare o posticipare perché impossibilitato a effettuare il vaccino in vacanza.

STATO DI EMERGENZA – Nel decreto sarà poi prevista anche la proroga dello stato di emergenza che scade il 31 luglio

Una certificazione, dunque, molto articolata e con più livelli di applicazione, con più modalità di fruizione e diverse peculiarità regionali. (L'Unione Sarda.it)

Su altri giornali

Un primo step ad agosto, per l'accesso a bar e ristoranti al chiuso e un altro, in autunno per i trasporti. Allo studio del governo anche la possibilità di poter garantire gli eventi, come i concerti e le partite allo stadio senza limiti di posto a chi ha il green pass. (newsbiella.it)

Insieme alle modifiche delle regole per i colori delle Regioni che dovrebbero mantenere l’Italia in zona bianca fino a Ferragosto Per questo l’ipotesi che ad oggi sembra prevalente è quella di varare un primo uso del Green Pass per agosto, con regole dure per eventi e ristoranti al chiuso, e un secondo Green Pass per settembre, più restrittivo, che vieti o limiti ogni tipo di trasporto a chi non è vaccinato. (Teleclubitalia.it)

Il green pass, infatti, viene rilasciato anche a chi è in possesso di un certificato di guarigione da Covid-19 o dell’esito negativo di un tampone La tanto dibattuta ipotesi dell’utilizzo del certificato verde anche in bar e ristoranti al chiuso sembra sempre più vicina, nonostante anche nella maggioranza ci sia chi non ne vuole sapere. (Genova24.it)

Green pass per bar, ristoranti ed eventi? Con il pass ‘definitivo’ (doppia dose) invece, si potrà entrare in luoghi più affollati, come stadi, concerti, convegni, palestre, cinema, teatri, forse trasporti pubblici e soprattutto discoteche (all’aperto). (leggo.it)

Il terzo, a metà settembre, ancora più restrittivo e in vigore per tutti i trasporti, anche quelli pubblici essenziali Il primo in vigore ad agosto, necessario per gli eventi pubblici (probabilmente pure per ristoranti e bar al chiuso) e valido anche solo con una dose. (la Repubblica)

La tanto dibattuta ipotesi dell’utilizzo del certificato verde anche in bar e ristoranti al chiuso sembra sempre più vicina, nonostante anche nella maggioranza ci sia chi non ne vuole sapere. Tra le proposte, c’è anche quella di far scattare l’obbligo del green pass per bar e ristoranti solo quando una Regione entra in fascia arancione. (IVG.it)