Il sangue di San Gennaro non si è sciolto dopo la messa nel duomo di Napoli

Il Fatto Quotidiano INTERNO

Al termine della messa, l’arcivescovo ha ripreso la teca annunciando che il sangue non è sciolto e sono cominciate le preghiere in Duomo.

La teca è stata prelevata per la prima volta dalla cassaforte dall’Arcivescovo Metropolita don Mimmo Battaglia, che ha celebrato la liturgia in una delle tre date, il primo sabato di maggio, in cui si celebra la liquefazione del sangue del patrono di Napoli, oltre al 19 settembre e al 16 dicembre. (Il Fatto Quotidiano)

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Il cardinale Mimmo Battaglia, nella sua prima celebrazione dedicata a San Gennaro, ha estratto alle 18 l'ampolla dalla cappella del Tesoro e ha poi dato inizio alla celebrazione liturgica, anche quest'anno senza la tradizionale processione a casa a causa del Covid-19. (leggo.it)

Grande delusione per i fedeli ed i devoti. San Gennaro, non si è sciolto il sangue: non si è ripetuto il miracolo. Oggi 1° maggio 2021 non si è sciolto il Sangue di San Gennaro, patrono di Napoli, alle ore 19,16, e non si è ripetuto il prodigio al primo tentativo. (il Caudino)

Sull’altare, oltre a don Battaglia, era presente anche il cardinale Crescenzio Sepe, suo predecessore come guida della Chiesa di Napoli. Al termine della celebrazione eucaristica, dall’altare è stato annunciato che il sangue del santo era ancora solido. (Il Riformista)

(LaPresse) - Non si è ripetuto il prodigio della liquefazione del sangue di San Gennaro, patrono di Napoli. (LaPresse)

La teca con il sangue del Santo sarà presa dalla cassaforte a cura dell’arcivescovo metropolita di Napoli don Mimmo Battaglia (per la prima volta), assistito dall’abate monsignor Vincenzo De Gregorio e dal sindaco Luigi de Magistris, nonché dal governatore della Regione Vincenzo De Luca. (NapoliToday)