Sangiuliano-Boccia, il narcisismo del ministro e il discredito per il lavoro digitale

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La Stampa INTERNO

Cosa possiamo imparare dalla vicenda grottesca del ministro Gennaro Sangiuliano e della sua consigliera fantasma Maria Rosaria Boccia di cui si occupano da giorni i giornali (non le tv, le tv sono in qualche modo vicine al governo e se ne sono occupate sono per registrare la rassicurazione del ministro alla premier Meloni)? Intanto una cosa facile: oggi se vuoi insultare qualcuno, se lo vuoi deni… (La Stampa)

La notizia riportata su altri giornali

Rispetto ad una innegabile tempesta mediatica che mi ha investito negli ultimi giorni, e all'interno della quale si fa fatica a distinguere autentiche fake news dai fatti reali che pure vanno ricondotti in una giusta dimensione, ritengo opportuno fornire la mia versione soprattutto sugli elementi di rilevanza pubblica". (Adnkronos)

«Ma certo che la conosco questa signora, questa ragazza, questa dottoressa, scelga lei, sono di qui», spiega bonario il sindaco di Pompei, Carmine Lo Sapio, 70 anni, ex pd, quando gli si chiede della chiacchierata concittadina Maria Rosaria Boccia, 41 anni, bionda e indaffarata «consigliera per i Grandi Eventi» del ministro della Cultura Gennaro Sangiuliano (sostiene lei) che tale invece non è (la scarica lui, nelle chiuse stanze del «Potere»; secondo Dagospia le avrebbe pure dato della mitomane) e il mistero agita il governo Meloni. (Corriere Roma)

Meloni difende Sangiuliano, "mi ha assicurato che nessun euro è stato speso per Boccia" (AGI - Agenzia Italia)

Per ora Sangiuliano rassicura Meloni che lo difende: "Sicurezza G7 non sono a rischio"

Innanzitutto che non è vero che non sarebbe stato pagato per lei mai un euro pubblico: "Io non ho mai pagato nulla, mi è sempre stato detto che il ministero rimborsava le spese dei consiglieri tanto che tutti i viaggi sono sempre stati organizzati dal Capo segreteria del ministro". (l'Adige)

Innanzitutto che non è vero che non sarebbe stato pagato per lei mai un euro pubblico: "Io non ho mai pagato nulla, mi è sempre stato detto che il ministero rimborsava le spese dei consiglieri tanto che tutti i viaggi sono sempre stati organizzati dal Capo segreteria del ministro". (l'Adige)

Le interrogazioni parlamentari da un lato e dall'altro i timori sulle possibili ripercussioni sull'organizzazione del g7 della cultura che si svolgerà dal 19 al 21 settembre, tra Napoli e Pompei. (RaiNews)