Export italiano in frenata: ecco le regioni che trainano (e quelle che affondano)

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Il 2024 è stato un anno difficile per l'industria italiana. Il calo della produzione si è riflesso in una flessione dell'export che ha coinvolto l'intero paese. Alcuni settori, tuttavia, hanno sofferto più di altri. L'automotive, in crisi da tempo, ha pesato sui dati delle regioni che ospitano i principali stabilimenti di Stellantis: Piemonte, Basilicata, Campania e Abruzzo. Segnali positivi, invece, sono arrivati dalle esportazioni di prodotti farmaceutici, chimico-medicinali e botanici, in particolare in Toscana, Lazio e Campania. (Business Community)
Se ne è parlato anche su altri media
I dati dell’Istat sull’export delle imprese reggiane nel 2024 hanno fatto suonare un nuovo campanello d’allarme per l’economia provinciale, certificando un momento difficile a causa soprattutto delle guerre e delle incertezze legate all’instabilità politica mondiale. (24Emilia)
Export Calabria in crescita: una nota positiva nel panorama nazionale (Calabria Magnifica)
Dall’altra, sempre nel 2024 — e sempre rispetto all’anno precedente — uno dei contributi negativi, decisamente negativo, all’export nazionale, è derivato dalle vendite di prodotti campani verso gli Stati Uniti: l’Istat, in questo caso, rileva un eloquente -28,2% che solo in parte viene compensato dal segno più registrato negli scambi con la Svizzera (+26,1%) o negli aumenti delle esportazioni di articoli farmaceutici. (Corriere della Sera)

Le Regioni del Centro e quelle del Nord Est hanno trainato l'export italiano nel quarto trimestre del 2024. Lo rileva l'Istat, sottolineando che le esportazioni nelle due macroaree sono... (Virgilio)
Peggio della Liguria solo Basilicata (-42,4%) e Marche (-29,7%). Nel 2024, rispetto all'anno precedente, le esportazioni della Liguria sono calate del 24,1%. (Genova24.it)
I dati Istat sulle esportazioni delle regioni del quarto trimestre del 2024 completano il quadro di tutto lo scorso anno, restituendo una situazione sostanzialmente statica rispetto al 2023. A livello nazionale, l'export si è contratto dello 0,4%, ma ci sono grosse differenze tra le performance delle varie regioni italiane. (QuiFinanza)