Bitcoin giù per i divieti imposti in Cina. E i prezzi delle GPU crollanoHDblog.it

Nell’arco di una settimana, la maggior parte delle criptovalute ha perso valore. Ecco perché.Read More L'articolo Bitcoin giù per i divieti imposti in Cina. E i prezzi delle GPU crollanoHDblog.it proviene da HelpMeTech . (HelpMeTech)

Ne parlano anche altri media

Il volume sociale e il dominio di Bitcoin sono diminuiti ed è più probabile che si riprenda sopra $ 35000, piuttosto che scenda sotto $ 25000. Considerando fattori come l’attuale domanda di Bitcoin attraverso gli scambi, il grande afflusso di investimenti attraverso la rete Bitcoin nell’ultima settimana, la narrativa è più rialzista. (Criptovalute24)

Tuttavia il prezzo di BTC sta rimanendo costantemente sopra quota 30.000$ fin dal 3 gennaio, visto che da allora non è mai sceso sotto questa soglia In particolare il crac del mining in Cina è dovuto alla decisione di chiudere forzatamente le mining farm. (cryptonomist.ch)

E oggi il Bitcoin continua la sua discesa, quotando intorno a 29 mila dollari. E quindi di possibilità per Bitcoin di risorgere a breve, sempre secondo questa specifica chiave di lettura, ce ne sarebbero poche (Metro)

Così, la polizia ha preso possesso del magazzino, ed è probabile che i responsabili dovranno assumere pesanti sanzioni finanziarie La polizia ha chiarito giovedì scorso che il magazzino soddisfava tutte le condizioni per essere una fattoria di cannabis. (GamingPark)

A cosa guardare. Oltre ad essere dettata dall’idea di porre fine alle speculazioni finanziarie innescate dalle criptovalute, la repressione della Cina avrebbe lo scopo di incentivare incentivare i propri cittadini a utilizzare la yuan digitale Nelle ultime ore il valore del bitcoin è crollato del 10% a poco più di 32mila dollari. (Forbes Italia)

Aveva iniziato il 2021 a quota 29mila dollari dopo aver quadruplicato il suo valore nel 2020. La prima criptovaluta della storia ha perso oltre metà del valore dal massimo di 65mila dollari toccato ad aprile. (IL GIORNO)