M. Il figlio del secolo, la serie che racconta l'ascesa di Mussolini
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L'apparizione della scritta "Ministero della Cultura" in fasciofont sui titoli di testa di "M. Il figlio del secolo", in onda dal 10 gennaio su Sky, sarà più o meno beffarda di quanto non sembrò all'anteprima veneziana della serie tratta da Antonio Scurati? E, con tutto quel che è successo dopo, la battuta "Make Italy great again!" buttata lì da Mussolini/Luca Marinelli, sguardo in macchina per metà della storia dal momento che siamo soprattutto noi oggi il pubblico del suo cabaret, farà ancora più impressione? Preveggenza? O Bagaglino?
E LA "M", che i nostri nonni ricordavano cucita come un'umiliazione sulle loro ruvide camicette di piccoli italiani? Alle prese come stiamo col fascismo planetario che oggi viaggia su piattaforme e satelliti ma all'epoca si mostrava nei cinema e nei teatri (Mussolini perennemente in scena, musiche di Puccini, viva!, visualità istituto Luce), il tono fumettistico/internazionale della messa in scena del regista Joe Wright con esplicite citazioni di distopie scure e grottesche alla Batman (Benito il Pinguino) aiuterà a esplorare meglio il campo semantico della lettera tatuata sulla pelle della nostra disgraziata storia?
M come Mussolini. Scurati, Marinelli e Mussolini: operazione di marketing spacciata per rieducazione del popolo. Signori, volete capire il fascismo, volete comprendere chi sia stato davvero Mussolini? Ma non affannatevi a leggere Renzo De Felice o Denis Mack Smith o, figuriamoci, qualche pagina di James Gregor. E se anche voleste scendere di livello, scartate le Memorie del cameriere di Mussolini Quinto Navarra. Ritagliatevi le interviste del 6 gennaio su Corriere e La Stampa di Luca Marinelli, talentuoso attore che ora dà volto al Duce nella serie tv tratta dal romanzo "M. Luca Marinelli: «Mussolini un criminale, da antifascista mi ha spaventato. Stanno tornando gli incubi del passato» «Make Italy Great Again».
Una frase pronunciata dal Benito Mussolini con il volto di Luca Marinelli in "M – Il figlio del secolo", serie diretta da Joe Wright tratta dall'omonimo romanzo di Antonio Scurati che, dopo il passaggio a Venezia 81, arriva su Sky e Now dal 10 gennaio. Uno slogan che si rifà a quello della campagna elettorale di Donald Trump, ma che parla anche di un populismo che attrae sempre più persone in parti diverse del mondo. Tratto dall'omonimo romanzo del 2018 di Antonio Scurati (edito in Italia da Bompiani) vincitore del Premio Strega e bestseller internazionale, in otto puntate "M – Il figlio del secolo" racconta la nascita del fascismo in Italia e l'ascesa al potere di Benito Mussolini.