vaiolo delle scimmie, casi europa

Adnkronos SALUTE

Casi di vaiolo delle scimmie sono stati riportati, al momento, in almeno 8 Paesi in Europa: Belgio, Francia, Germania, Italia, Portogallo, Spagna, Svezia e Regno Unito.

Tutti i casi recenti tranne uno non hanno una storia di viaggi rilevante verso aree in cui il vaiolo delle scimmie è endemico, nell'Africa occidentale o centrale.

"Vorrei sottolineare - aggiunge Kluge - che la maggior parte dei casi attualmente oggetto di indagine in Europa è finora lieve. (Adnkronos)

Ne parlano anche altre fonti

Tra questi, c'è anche l'Italia, con tre pazienti che sono stati isolati all'ospedale Spallanzani di Roma: uno di loro proveniva dalle Isole Canarie, tutti sono in discrete condizioni. Tra i sintomi più frequenti, ci sono eruzioni cutanee, febbre, mal di testa, dolori muscolari e linfonodi ingrossati (Fanpage.it)

E tutti i casi che ci sono stati in letteratura si sono autolimitati, non ci sono state grandi epidemie”. Il cosiddetto ‘vaiolo delle scimmie’ non è una nuova malattia e, ripeto, non deve destare allarme, ma grande attenzione”. (Il Fatto Quotidiano)

Il Ministero della salute ha imposto controlli e vaccinazioni a tutti gli esemplari in ingresso per evitare il diffondersi di questa malattia» I temi sul tavolo del direttore del Dipartimento sono altri: « In questi dieci anni è molto cambiato l’ambito veterinario. (varesenews.it)

Che cos'è il vaiolo delle scimmie. Il vaiolo delle scimmie è causato di fatto da un virus del vaiolo (monkeypox virus) molto simile a quello del vaiolo umano. Cosa si può fare. I soggetti che presentano i sintomi del vaiolo delle scimmie devono rivolgersi a uno specialista (Altroconsumo)

L’assessore alla sanità del Lazio Alessio D’Amato ha detto di aver aggiornato il ministro della Salute Roberto Speranza sull’evoluzione della situazione. Salgono a tre i casi confermati in Italia di vaiolo delle scimmie e si trovano all’Istituto di malattie infettive Lazzaro Spallanzani a Roma. (Open)

La malattia si risolve spontaneamente in 1-2 settimane con adeguato riposo e senza terapie specifiche; possono essere somministrati degli antivirali quando necessario. La Direzione Generale Welfare di Regione Lombardia esclude al momento la presenza di casi di vaiolo delle scimmie (oggetto di attenzione da parte dell’Organizzazione Mondiale della Sanità) in Lombardia. (varesenews.it)