Patuelli (Abi): «Da 10 anni paghiamo extraprofitti»

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Le banche da quasi dieci anni pagano "extratasse" con le aliquote aggiuntive su Ires e Irap. Lo ribadisce il presidente dell'Abi, Antonio Patuelli, nel dibattito con i senatori della Commissione d'inchiesta sulle banche. In audizione i senatori gli hanno chiesto conto degli “extraprofitti” realizzati dalle banche nell'ultimo biennio. «Gli extraprofitti - la replica di Patuelli - non esistono costituzionalmente, esiste la proporzionalità delle aliquote e quelle le decide il Parlamento (Il Messaggero)
Su altre testate
L'Abi non interviene, non commenta e non si esprime su "risiko" bancario e sull'uso eventuale del "Golden Power" da parte del governo. (Tiscali Notizie)
MILANO – Altro che extraprofitti: le banche italiane, per il presidente dell’Abi Antonio Patuelli, da circa 10 anni pagano «le extratasse», aliquote aggiuntive su Ires e Irap. (la Repubblica)
Per il presidente dell'Abi, Antonio Patuelli, "occorre disinnescare i rischi di strategie protezionistiche e di nuovi dazi, che sono misure vecchie quanto il mondo, che penalizzano libero mercato e crescite economiche e sociali". (Tgcom24)

– “Occorre disinnescare i rischi di strategie protezionistiche e di nuovi dazi, che sono misure vecchie quanto il mondo, che penalizzano libero mercato e crescite economiche e sociali”. Roma, 8 mag. (Askanews)
Se si sviluppassero guerre commerciali «si rischierebbe una nuova recessione in gran parte del mondo». Le banche potrebbero fortemente soffrirne, «i crediti potrebbero deteriorarsi maggiormente, aumenterebbero le incertezze per gli investimenti e complessivamente per le imprese, che in Italia soffrono da due anni un rallentamento delle produzioni industriali, e, quindi, per le banche». (Milano Finanza)
«Gli extraprofitti non sono un termine contemplato dalla Costituzione». Il presidente Abi, Antonio Patuelli (in foto), ieri in audizione dinanzia alla bicamerale d'inchiesta sulle banche ha ribadito la contrarietà del sistema al surplus di prelievo sugli istituti di credito con cui è stato parzialmente finanziato il taglio del cuneo fiscale. (il Giornale)