Tesla, iniezione di capitale per 2 miliardi.

l'Automobile - ACI ECONOMIA

Capitalizzazione record. La decisione dell’azienda arriva dopo che, due settimane fa, Elon Musk aveva dichiarato di non essere interessato ad aumenti di capitale per Tesla.

Tesla aveva messo in piedi un simile incremento di capitale sociale già a maggio 2019.

Nuove sfide all'orizzonte. Elon Musk, ceo dell’azienda di cui detiene il 20% del capitale sociale, parteciperà all’operazione con fondi propri. (l'Automobile - ACI)

La notizia riportata su altri media

In un documento consegnato ai regolatori americani, l'azienda guidata dal Ceo Elon Musk ha detto che vendera' circa 2,65 milioni di azioni. Tesla ha detto che utilizzera' il ricavato dalla vendita delle nuove azioni per migliorare la sua situazioni patrimoniale. (Il Sole 24 ORE)

Leggi anche: incentivi ed esenzioni per Tesla. Model 3 accoglie a bordo con grandi novità rispetto a Model S e Model X. Tesla Model 3 Long Range Dual Motor, autonomia reale e ricarica. Le batterie da 75 kWh e la superiore efficienza generale di Model 3 permettono una notevole elasticità di esercizio. (QN Motori)

Nel 2018, Tesla ha emesso un simile richiamo volontario su tutti i 123.000 veicoli Model S pre-aprile 2016. Tuttavia, abbiamo osservato un’eccessiva corrosione sui bulloni che fissano questo componente alla scatola dello sterzo nei veicoli Model X interessati. (InvestireOggi.it)

Elon Musk vi sta aspettando. — Elon Musk (@elonmusk) February 2, 2020. La preparazione però andrà dimostrata, come precisa poi il fondatore di Tesla: «Il background scolastico è irrilevante, ma dovrete superare durissimi test di coding». (Università eCampus)

Tesla Model 3, l'analisi di una delle finaliste di Car of the Year. Tesla a maggio 2019 aveva incassato 2,7 miliardi di dollari, ma servono altri liquidi. Tesla ha bisogno di avere uno stato patrimoniale solido e flessibile per affrontare i prossimi anni, anzi i prossimi mesi. (Auto.it)

di Redazione Soldionline. 14 feb 2020 ore 07:59. Ribassi frazionali per i principali indici azionari statunitensi nella seduta di ieri. Il Dow Jones è sceso dello 0,43% a 29.423 punti mentre lo Standard & Poor's 500 ha perso lo 0,16% a 3.374 punti. (SoldiOnline.it)