Lecce, 14enne muore in ospedale dopo un mese di coma: aperta inchiesta

La Repubblica INTERNO

Il fascicolo aperto dalla procura di Lecce, al momento, è contro ignoti

"Solo l'autopsia potrà accertare se ci siano correlazioni tra la morte e la vaccinazione", spiega l'avvocato che rappresenta i genitori, il penalista Pasquale Scorrano, del foro di Lecce.

Una 14enne di Ruffano (Lecce) è morta nel reparto di terapia intensiva dell'ospedale pediatrico di Bari, ieri, dove era stata ricoverata dopo essere entrata in coma irreversibile due giorni dopo la somministrazione della seconda dose di vaccino anti Covid, avvenuta il 17 agosto scorso. (La Repubblica)

La notizia riportata su altre testate

Ma nel giro di poche ore la situazione è precipitata: la 14enne è entrata in coma ed è stata trasferita d’urgenza nel reparto di Terapia Intensiva della struttura pediatrica barese, dove è rimasta sino a due giorni fa, quando è morta dopo aver trascorso 26 giorni in un letto di ospedale, senza mai riprendere conoscenza. (Andria news24city)

La 14enne è morta al Giovanni XXIII di Bari. La giovane si sarebbe ammalata – secondo la denuncia dei genitori – dopo aver ricevuto la seconda dose di Pfizer. (Borderline24.com)

Alessandro Anania, 45 anni, ha presentato una denuncia ai carabinieri di Marsala assistito da un legale chiedendo di accertare l’eventuale nesso tra la morte della madre e la seconda dose del vaccino Pfizer avvenuta 12 giorni prima del decesso. (GeosNews)

Qui però la sua situazione si è aggravata rapidamente, fino ad entrare in coma. BARI/RUFFANO (Lecce) – È morta dopo 26 giorni di coma, in cui era caduta due giorni dopo avere ricevuto la seconda dose di Pfizer (Corriere Quotidiano)

La 14enne si chiamava Majda El Azrak, di Ruffano e di origini marocchine, entrata in coma il 19 agosto scorso. Una ragazza di 14 anni è morta a Bari dopo 26 giorni di coma, cominciato due giorni dopo avere ricevuto la seconda dose di Pfizer (Quotidiano di Sicilia)

La diagnosi fatta dai medici parla di una particolare forma di meningite ma sarà necessario l’esame autoptico per sciogliere ogni possibile dubbio relativo al decesso È la storia tragica che vede come sfortunata protagonista una ragazzina di soli 14 anni, di origini marocchine ma residente a Ruffano, piccolo Comune in provincia di Lecce (Andria news24city)