Mps: l’utile corre a 413 milioni nel trimestre (+24%). E su ops Mediobanca: “Banca Generali coerente con l’offerta”

Articolo Precedente
Articolo Successivo
Mps ha chiuso il primo trimestre dell’anno con un utile 413 di milioni di euro, in crescita del 24,2% rispetto allo stesso periodo del 2024 e superiore al consensus degli analisti, fermo a 341 milioni. Su ops Mediobanca: “Razionale coerente con offerta Banca Generali” Il Monte dei Paschi di Siena apre il 2025 con un primo trimestre in crescita e subito il titolo sale in Borsa: l’utile netto raggiunge i 413 milioni, in crescita sia rispetto al primo trimestre 2024 (+24,2% a 333 milioni) sia rispetto al trimestre precedente (385 milioni) ma anche superiore al consensus degli analisti, fermo a 341 milioni. (firstonline.info)
Ne parlano anche altre fonti
«Il 16 giugno si confronteranno due visioni alternative del futuro: l’offerta su Banca Generali crea un campione europeo nel wealth management e valore per tutti. Ma attenzione alle sorprese: nei prossimi mesi si potrebbero vedere altre novità nel mondo bancario». (Milano Finanza)
La banca senese ha archiviato i primi tre mesi con risultati sopra le tempi. Un trimestre «eccellente», ha commentato l'amministratore delegato, Luigi Lovaglio, «l'ouverture di una sinfonia che siamo stati in grado di suonare». (Il Messaggero)
A scorrere la prima trimestrale dell’anno di Mps balzano agli occhi le performance di utili e solidità patrimoniale: la banca senese ha infatti registrato un utile di 413 di milioni di euro, in crescita del24,2% rispetto allo stesso periodo del 2024 e superiore al consensus degli analisti, fermo a 341 milioni. (Corriere della Sera)

MPS, Mutui e Credito al Consumo crescono a 2 Cifre: “Ops Mediobanca coerente con offerta su Banca Generali” Monte Paschi Siena archivia il primo trimestre 2025 con un utile 413 di milioni di euro (+24,2% a/a). (PLTV.it)
Ognuno dei due contendenti contesta le mosse dell’altro, accendendo lo scontro. Alta tensione tra Mediobanca e Mps. (La Notizia)
Il risultato operativo netto del gruppo a fine marzo è pari a 448 milioni (444 milioni), il risultato ante imposte è di 397 milioni e le imposte sul reddito di periodo registrano un contributo positivo pari a 16 milioni, imputabile principalmente alla rivalutazione delle Dta. (Il Sole 24 ORE)