«Eni anticipa l'addio al petrolio, il focus su rinnovabili e clienti»

Il Gazzettino ECONOMIA

«Maggiore focus sui clienti: l'obiettivo passa da 11 a 15 milioni al 2030.

«Poiché abbiamo anticipato l'obiettivo gas al 2040, per allora rimarrà solo una manciata di barili di petrolio, secondo le previsioni attuali.

Come il retail gas: con le rinnovabili raddoppierà fino a 1 miliardo di Ebitda»

Ma a quel punto sarà Eni Gas e Luce a fare il passo, la società che conterrà rinnovabili e retail.

Ora abbiamo compiuto un altro miglio, il 20% che ci mancava, per arrivare alla totale decarbonizzazione tra 30 anni. (Il Gazzettino)

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Queste iniziative, rileva l'ad di Eni illustrando il piano, "contribuiranno sensibilmente alla decarbonizzazione dei nostri prodotti e avranno un impatto positivo per i nostri clienti. "La conversione probabilmente avverrà entro il 2030 perché entro il 2040 puntiamo chiudere le raffinerie tradizionali. (Yahoo Finanza)

Come del resto, il retail gas: con le rinnovabili raddoppierà fino ad avere 1 miliardo di Ebitda. Obiettivo emissioni zero nel 2050. Descalzi, il Piano descrive un gruppo sempre più flessibile e in forte trasformazione. (Il Messaggero)

I nomi indicati dai partiti per riempire le circa 40 caselle di 'sotto governo' sono quelli trapelati nei giorni scorsi scorsi. In fascia gialla: Basilicata, Calabria, Friuli Venezia Giulia, Lazio, Lombardia, Marche, Piemonte, Puglia, Sardegna, Sicilia, Valle Aosta e Veneto (Yahoo Finanza)

In questo scenario negativo, con un calo del Pil nell’anno dell’8,9%, la performance del settore bancario, secondo la Uilca, non è stata così negativa seppure si siano registrate una contrazione del margine d’interesse complessivo (-2,8%) e una riduzione delle commissioni (-3,9%). (LaPresse)

Eni rimane fortemente impegnata a ricoprire un ruolo chiave nella sostenibilità e nell’innovazione, promuovendo lo sviluppo sociale ed economico in tutte le sue attività. Claudio Descalzi, Amministratore Delegato di Eni. (agenzia giornalistica opinione)

Sono queste le dichiarazioni del vicesindaco Eugenio Fusignani, dopo appunto le ultime dichiarazioni che hanno tratteggiato gli investimenti futuri in campo energetico sul territorio ravennate “Un incontro ufficiale nel corso del quale sollecitare un piano energetico nazionale inserito nella strategia europea per la sostenibilità e lo sblocco dell’attività produttiva del metano, energia pulita, da affiancare alle rinnovabili che stanno prendendo piede a Ravenna” spiega il vicesindaco. (Ravennawebtv.it)