Chievo, la Figc pubblica le motivazioni dell'esclusione dalla Serie B

Tutto B SPORT

rilevante ai fini del procedimento ammissivo, i debiti oggetto della censura mossa con la menzionata nota dell’8 luglio 2021 (cit.

Il Consiglio Federale quindi “ha deliberato di respingere il ricorso della società A.C.

CHIEVO VERONA S.r.l. e per l’effetto di non concedere alla medesima società la Licenza Nazionale 2021/2022, con conseguente non ammissione della stessa al Campionato di Serie B 2021/2022

Che "ha rilevato il mancato rispetto di alcuni dei criteri legali ed economico-finanziari previsti per l’ottenimento della Licenza Nazionale ai fini dell’ammissione al Campionato di Serie B 2021/2022". (Tutto B)

La notizia riportata su altri media

Nell’analisi della situazione generale, che prevede anche la rinuncia all’iscrizione al campionato di Serie C della società Gozzano, ascoltata la relazione della Covisoc in merito ad ogni singolo ricorso avverso la non concessione delle Licenze Nazionali per l’ammissione ai Campionati Professionistici 2021/2022, il Consiglio ha deliberato la mancata iscrizione in Serie B del Chievo Verona e in Lega Pro del Carpi, della Casertana, del Novara, della Paganese e della Sambenedettese. (Tuttofrosinone)

Il Chievo, infatti, ricomincerebbe dalle ultime leghe dilettantistiche: l’opportunità di acquisire i diritti per la Serie D viene concessa alle compagini che risultano essere l’unica espressione della propria città. (Monza-News)

E quando la famiglia sta male, anche tu stai male “Apro i giornali e sto male - ha raccontato il brasiliano a L’Arena di Verona -. (Sportal)

Non voglio pensare a niente di diverso. Il Chievo è parte di me, e seppur lontano non voglio prendere in considerazione l’ipotesi che quello che è stato, non sarà più». Commenti. commenti (Trivenetogoal)

Vicenda Chievo: per la B si attende il consiglio di garanzia del CONI. La società non ha potuto iscriversi al campionato per una presunta irregolarità fiscale segnalata dalla Covisoc. di Davide Pyriochos. (TGR – Rai)

In caso di mancata iscrizione in serie cadetta, come scrive il Corriere dello Sport, la società non ripartirebbe dalla Serie D, come è successo negli ultimi anni a Palermo e a Bari. Il Chievo, infatti, ricomincerebbe dalle ultime leghe dilettantistiche: l’opportunità di acquisire i diritti per la Serie D viene concessa alle compagini che risultano essere l’unica espressione della propria città. (Stadionews.it)