Sinner, ecco quando giocherà agli Internazionali di Tennis di Roma

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L’attesa è finita: Jannik Sinner è pronto a tornare protagonista. Dopo tre mesi di stop e la squalifica ufficialmente alle spalle, il numero 1 del mondo farà il suo rientro in campo agli Internazionali BNL d’Italia 2025 sabato 10 maggio, direttamente al secondo turno grazie al bye riservato alle teste di serie più alte. Il Foro Italico ha già riabbracciato il suo beniamino: l’allenamento di Sinner è stato accolto con grande entusiasmo, e i Carota Boys non hanno perso tempo a celebrarlo con uno striscione eloquente: “Bentornato Jannik!”. (Funweek)

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Aspettavamo questo momento da tre mesi. Il campione altoatesino, attuale numero 1 al mondo, riparte dagli Internazionali di Roma, un torneo che non ha mai vinto e che sogna da sempre: «È un torneo speciale per me. (GQ Italia)

INTERNAZIONALI LIVE: I RISULTATI DI GIOVEDÌ (Sky Sport)

Sfumature arancioni iniziano ad animare i viali affollati degli Internazionali. Dalle parrucche pel di carota, alle magliette tinta unita rigorosamente arancioni, per passare alle t-Shirt personalizzate con la scritta 'Made in Sinner' in bella evidenza, sono diversi i fans dell'azzurro che stanno scaldando il proprio tifo in vista del debutto di Jannik. (Sportmediaset)

Dalle qualificazioni del 2019 al forfait di un anno fa... La storia di Sinner a Roma

E' normale, ognuno vuole vincere, non c'è stata nessuna videochiamata con nessuno, Andrà tutto bene, tutto passa». Così Jannik Sinner, numero uno al mondo, nel corso della conferenza stampa al Centrale del Foro Italico, nel primo giorno dopo il termine della squalifica di tre mesi per doping legata al caso Clostebol. (Corriere della Sera)

In vista del suo esordio agli Internazionali d'Italia 2025, il tennista azzurro ha sostenuto quasi due ore di allenamento con il norvegese, e amico, Casper Ruud, numero 7 del mondo e fresco vincitore del Masters 1000 di Madrid. (Adnkronos)

A Roma il miglior risultato è un quarto di finale, ma di cose negli anni ne sono accadute eccome: il doloroso forfait del 2024, la supersfida contro Nadal, il derby con finestra sul futuro contro Musetti, la prima vittoria in un Masters 1000. (La Gazzetta dello Sport)