Malpensa e Linate, dai liquidi ai controlli, rivoluzione in arrivo: sarà tutto più veloce - Le novità

Gazzetta di Parma ECONOMIA

Entreranno in funzione a regime entro l’estate a Linate e per la fine del 2020 a Malpensa (dove ne stanno testando due).

Novità in arrivo a Malpensa e Linate.

Un ritorno al passato, sarebbe più esatto dire, negli aeroporti di Malpensa e Linate.

È una tecnologia già in uso per i controlli da stiva che permette di incrementare la sicurezza dell’aeroporto perché capace di riconoscere in maniera automatica la minima percentuale di esplosivo. (Gazzetta di Parma)

Ne parlano anche altri media

Nel terminal 4 c'è un percorso ideato per tutti quelli che non amano contatti sociali: check-in, al chiosco, bag drop, controllo passaporto e imbarco. Innanzitutto si dirà addio alla carta d'imbarco e al documento di identità che saranno sostituiti dai dati biometrici del viso. (ilGiornale.it)

Gli scali italiani sono un esempio per una volta positivo, ma se c'è un aeroporto che fa da apripista è Singapore. ROMA Il nostro viso varrà come carta d'imbarco e documento. (Il Mattino)

All’aeroporto di Roma Fiumicino e negli scali milanesi di Linate e Malpensa entro il 2020, grazie a delle importantissime tecnologie, potremmo fare a meno di preoccuparci delle regole sui liquidi in valigia e dei documenti. (ViaggiNews.com)

Un ritorno al passato, come si legge sul Corriere.it: l’obbligo di separare questi oggetti dal resto degli effetti personali venne introdotto dopo gli attentati dell’11 settembre 2001. Attraversare i varchi di sicurezza sarà sempre meno «traumatico» perché non si dovranno più tirare fuori dal bagaglio a mano liquidi, computer portatile, tablet o macchine fotografiche. (laRegione)

La postazione è comparsa da qualche giorno vicino ai banchi del check-in 85 e 86 del Terminal 1 a Fiumicino, primo aeroporto d’Italia per traffico passeggeri. Operatore che, di questo passo, potrebbe diventare l’unico essere umano incontrato dall’ingresso in aeroporto fino all’imbarco. (Corriere della Sera)

Il riconoscimento sarà “facciale”. Condividi su:. Oltrepassare le postazioni di sicurezza sarà sempre meno traumatico perché non si dovranno più tirare fuori dal bagaglio a mano computer portatile, liquidi, macchine fotografiche o quant’altro. (Ragusa Oggi)