Caso Djokovic, il premier australiano Morrison: "La nostra posizione non è cambiata"

il Giornale ESTERI

"Rispetto all’ultima dichiarazione del ministro dell’Immigrazione Hawke, la nostra posizione non è cambiata.

Questi sono poteri ministeriali personali che possono essere esercitati dal ministro Hawke, e per ora non voglio fare ulteriori commenti".

PMO (Alexander Jakhnagiev)

Lo ha detto il premier australiano Scott Morrison, rispondendo ad una giornalista che le chiedeva se fosse stata presa una decisione sul caso Novak Djokovic (il Giornale)

Se ne è parlato anche su altri giornali

Alex Hawke ha optato per rimandare ancora una volta la sua decisione e nel frattempo Djokovic è rientrato regolarmente nel tabellone degli imminenti Australian Open, al via tra quattro giorni. A tutto questo si aggiungono le recenti parole al veleno di Stefanos Tsitsipas, intervistato da WION. (Tennis World Italia)

Il tennista serbo, che aveva prenotato il campo per due ore, ha recuperato le sue cose e ha lasciato subito il terreno di gioco. 13 Gennaio 2022. (Sportal)

on si è ancora risolto il caso di Novak Djokovic. Stefanos Tsitsipas: “Djokovic pensava di giocare gli Australian Open con le sue regole”. Non solo, il tennista rincara dose e spiega: “Nessuno pensava di poter venire in Australia senza vaccinarsi e tenere conto dei protocolli. (Virgilio Sport)

Non pesca benissimo neanche Fabio Fognini, in rotta di collisione al primo turno con Tallon Griekspoor: rivelazione assoluta della passata stagione, soprattutto nel circuito minore. In linea del tutto teorica, il numero uno del mondo dovrebbe affrontare Miomir Kecmanovic al primo turno, Tommy Paul al secondo e il ‘nostro’ Lorenzo Sonego al terzo. (Tennis World Italia)

Djokovic espulso dall’Australia: cancellato di nuovo il suo visto d’ingresso, non giocherà l’Open Novak Djokovic non giocherà gli Australian Open: il visto campione di tennis serbo è stato nuovamente annullato. (Sport Fanpage)

Quasi tutti i giocatori hanno seguito le regole, secondo le statistiche, dal momento che il 98% dei giocatori è vaccinato. Una minoranza, invece, ha seguito un percorso diverso e non aderisce alle regole; quindi, fa sembrare la maggior parte di noi degli stupidi. (LiveTennis.it)