Perché è ricomparsa la poliomielite a Gaza e come funziona la campagna vaccinale
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È iniziata la campagna vaccinale contro la poliomielite a Gaza: dovranno essere raggiunti almeno 640.000 bambini al di sotto dei dieci anni per garantire una copertura totale del 95%. È la più grande iniziativa sanitaria avviata nella Striscia dopo l'inizio della guerra, ormai 11 mesi fa, e l'Agenzia delle Nazioni Unite per i rifugiati palestinesi l'ha già definita "una delle più complesse al mondo". (Focus)
Ne parlano anche altre testate
Va avanti la vaccinazione di massa contro la poliomielite a Gaza. La prima fase della campagna antipolio si è conclusa con successo, con oltre 187mila bambini sotto i dieci anni vaccinati dall'1 al 3 settembre, fa sapere l'Unicef. (Today.it)
Quelli che un tempo erano mezzi impiegati dalla criminalità organizzata nel traffico di migranti e di droga, sono diventati il simbolo delle storie e dei valori di quelle vittime della mafia e del terrorismo che hanno pagato con la vita il loro spirito di servizio. (Il Giornale dell'Umbria – il giornale on line dell'Umbria)
E tanti avevano avvisato in tal senso, denunciando da mesi il dilagare di malattie infettive come l’epatite, la salmonellosi, la sighellosi, con casi che stanno aumentando in modo “spaventoso”. (Inside Over)
La crisi umanitaria a Gaza è fuori controllo; è stata superata la drammatica soglia di 40 mila morti, mentre più di 2 milioni di persone (il 90% del totale dei residenti) sono costrette a vivere in condizioni terribili. (Diocesi di MIlano)
Israele ha concesso una pausa umanitaria per permettere le vaccinazioni a Gaza, dopo la ricomparsa della poliomielite, una malattia infettiva, assente ormai da anni, che colpisce soprattutto i bambini, causando nei casi più gravi paralisi e morte. (Fanpage.it)
Una notizia che è, in qualche modo, uno spiraglio di speranza: la campagna di vaccinazioni a Gaza sta procedendo. Gaza, 3 set. (il Dolomiti)