Mps, Ennio Doris: 'UniCredit è la migliore opportunità. Non so davvero quale potrebbe essere un'alternativa'

Finanza.com ECONOMIA

Non so davvero quale potrebbe essere un'alternativa".

Un'azienda delle dimensioni di Banca Mediolanum richiede molte attenzioni.

Da presidente onorario potrò essere ancora utile, facendo le cose che mi piacciono di più e dedicandomi anche alla famiglia

UniCredit è un gruppo internazionale, in grado di intervenire con le migliori soluzioni nelle cose che servono al Montepaschi.

Così Ennio Doris in un'intervista rilasciata al Corriere della Sera, in cui commentaanche la decisione di dimettersi dalla presidenza di Banca Mediolanum. (Finanza.com)

La notizia riportata su altre testate

Delle suddette 7.000 risorse in eccesso, 4-5.000 deriverebbe dall’eccesso di personale presenti nelle filiali (pari in media a 15 persona su un totale di 1.400 sportelli). Intorno alle 10:30 a Piazza Affari il titolo segna un rialzo dello 0,8% a 1,08 euro, mentre l’indice di settore sale dell’1,3 per cento (Il Cittadino on line)

"Peraltro", aggiunge Castagna, " Unicredit ha un dialogo in corso con un'altra banca, Mps, e pertanto non ritengo sia corretto fare alcun commento" Il bond è stato collocato da un consorzio di banche composto da Abn Amro, Credit Agricole, Lbbw, Santander e dalla stessa Unicredit. (Milano Finanza)

“C’è una richiesta del comitato per Mps avanzata da mesi a Giani e De Mossi, per adesso nessuno ha risposto Afferma questo il candidato di Italexit alle prossime elezioni suppletive di Siena Mauro Aurigi intervenendo sulla questione Mps al confronto tra candidati in onda su Siena Tv. (RadioSienaTv)

Questa operazione costerebbe allo Stato molto meno della cessione di Mps a Unicredit e darebbe vita a un polo bancario dedicato all'economia reale". Sempre La Stampa ha parlato di un Tesoro che sarebbe al lavoro per creare un piano B per la banca". (Finanza.com)

È indetto per il prossimo venerdì, 24 settembre, lo sciopero nazionale dei lavoratori di Mps in attesa di conoscere il futuro della banca. (Wall Street Italia)

Mattinata di fisiologico rimbalzo per Unicredit, dopo la pesante correzione di ieri che si è arrestata proprio in corrispondenza del gap lasciato aperto il mese scorso attorno a 10,18 euro: la ricopertura di questo vuoto di prezzo rappresenta probabilmente l’unico aspetto positivo della caduta, ma ora il titolo dovrà dimostrare di poter allentare la pressione dal supporto in are 10,05-10, onde evitare un’ulteriore accelerazione ribassista. (Milano Finanza)