Siccità, dichiarato lo stato di crisi. L'appello di Nadia Rossi: "Ci salva la diga, ma evitiamo sprechi"

RiminiToday INTERNO

La Regione Emilia-Romagna ha dichiarato, con decreto del presidente Stefano Bonaccini, lo stato di crisi causato dalla siccità.

Ma ciononostante è importate evitare sprechi di qualsiasi natura - è l'appello di Nadia Rossi -

Le alte temperature e i mesi autunnali e invernali che hanno registrato precipitazioni scarse hanno creato la tempesta perfetta.

"Gli approvvigionamenti idropotabili non dovrebbero essere a rischio né in Emilia, né in Romagna. (RiminiToday)

Su altre fonti

Infine, Atersir (Agenzia territoriale dell’Emilia-Romagna per i servizi idrici e i rifiuti) diffonderà ai Comuni un’ordinanza “tipo” da adottare per limitare gli sprechi d’acqua Siccità, Emilia-Romagna dichiara stato di crisi: in arrivo ordinanze per limitare sprechi d’acqua. (SulPanaro)

Leggi anche Emilia Romagna, meteo e siccità Anche la prossima settimana senza pioggia L’acqua salata continua a risalire il Po. . . È, infatti, il settore agricolo a spaventare. L’osservato speciale, come dichiarato anche dall’assessore all’Ambiente Irene Priolo, è il fiume Po, in sofferenza ormai da giorni. (La Gazzetta di Modena)

La situazione è molto complessa- sottolinea-, ma al momento non a livello tale da mettere in discussione l’approvvigionamento idropotabile". Già ieri sera, il presidente Bonaccini ha firmato il decreto per la dichiarazione dello stato di crisi regionale, con cui è prevista anche l’istituzione formale della Cabina di regia, che monitorerà passo passo l’evolvere della situazione. (il Resto del Carlino)

“La Regione procederà con la richiesta dello stato d’emergenza nazionale - afferma l’assessore Priolo -, finalizzata ad ottenere risorse per l’assistenza alla popolazione e per interventi urgenti. “Voglio ricordare - prosegue Priolo - che sono già stati messi in atto accorgimenti importanti, che ci hanno permesso di accumulare acqua. (Redacon)

Ieri sera il presidente Stefano Bonaccini ha firmato il decreto per la richiesta di stato d’emergenza regionale. Al momento, le province di Ravenna e Ferrara sono le "più interessate" al problema, perchè il Po "è in sofferenza. (il Resto del Carlino)

Oggi pomeriggio la Conferenza delle Regioni incontra Fabrizio Curcio, Capo Dipartimento della Protezione Civile. (La Provincia di Biella)