Sta per cominciare un'epoca d'oro per i referendum?

Rolling Stone Italia INTERNO

Fare referendum è più facile, sì, ma questo non porterà necessariamente all’avverarsi dei sogni di democrazia diretta

Se infatti le 500mila firme necessarie erano un ostacolo notevole quando si dovevano raccogliere dal vivo, per esempio organizzando banchetti nelle piazze, adesso è possibile firmare in pochi click comodamente da casa.

Secondo il politologo della LUISS Giovanni Orsina, questo nuovo entusiasmo per i referendum si spiega anche con il processo di de-politicizzazione della politica. (Rolling Stone Italia)

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Nessuno avrebbe scommesso sulla voglia di referendum, e peraltro su temi scomodi – la droga e il fine vita – che i partiti tendono a giocarsi ai dadi dei veti incrociati e delle campagne elettorali Grazie alla procedura digitale sono già 330 mila in 3 giorni – come riporta il sito web repubblica. (Salernonotizie.it)

Lo spid si sta rivelando, anzi si è già rivelato un grande alleato, anzi il grande acceleratore della raccolta firme. Risultato: referendum spid, referendum tanto veloci da rischiare di uscire di strada (Blitz quotidiano)

Che cosa dice il quesito del referendum canapa? — La novità per quanto riguarda il referendum canapa è che oltre a firmare “fisicamente” per appoggiare l’iniziativa, si può firmare anche digitalmente (La Gazzetta dello Sport)

Il suo successo è ancora una volta il segno della crisi profonda di partiti e parlamento Quando Pannella dopo gli anni novanta in una specie di coazione a ripetere provò a lanciare raffiche di referendum, quasi sempre fallì logorando lo strumento. (L'HuffPost)

Referendum eutanasia. Referendum eutanasia: già a metà agosto è stata raggiunta la soglia delle 550mila firme necessarie Condividi su. Referendum cannabis ed eutanasia: le posizioni dei partiti. Referendum cannabis e referendum eutanasia: procede a ritmo sostenuto la raccolta firme per entrambe le consultazioni, trainata dalla nuova possibilità di aderire con procedura online. (Termometro Politico)

Il referendum sulla Cannabis non è dunque un via libera al consumo di cannabis ma, invece, serve innanzitutto a depenalizzare il consumo di cannabis, ma anche a sensibilizzare le istituzioni riguardo quella che è una tematica sempre più sentita dalla popolazione In primo luogo si propone di depenalizzare la condotta di coltivazione di qualsiasi sostanza intervenendo sulla disposizione di cui all’art. (Libero Pensiero)