Agguato mortale in spiaggia: ecco chi ha voluto uccidere 'Simone'

RomaToday INTERNO

Ad interrompere quella giornata di mare una serie di colpi di pistola esplosi a riva e un corpo, sanguinante, esanime.

A distanza di due anni i carabinieri hanno trovato il mandante dell'omicidio di Shehaj Selavdi, un albanese nel giro del traffico di stupefacenti, noto negli ambienti come 'Simone' o 'Passerotto'.

Un omicidio che i carabinieri e la direzione distrettuale della procura di Roma hanno inquadrato in una faida. (RomaToday)

Su altre fonti

di Emilio Orlando. Le verità e le risposte che gli investigatori cercavano sugli omicidi e gli agguati che hanno insanguinato Roma e provincia dal 2019 al 2022, erano nelle chat segrete del server estero appena decodificate. (leggo.it)

Il movente. Chiuso il cerchio, le indagini hanno permesso anche di ipotizzare che il movente dell'omicidio di Shelaj Selavdi fosse riconducibile ad una vendetta a seguito dell'agguato consumato il 14 novembre del 2019 nei confronti di Leandro Bennato, molto vicino a Giuseppe Molisso. (LatinaToday)

Narcotrafficanti in guerra: le indagini dei carabinieri di via in Selci coordinati dalla Dda. L’omicidio dell’albanese Selavdi Shehaj detto «Simone», a Torvaianica, nel 2020, fu la ritorsione per l’agguato a un amico di Michele Senese «o’ pazz’», il tentato omicidio di Leandro Bennato vicino a Giuseppe Molisso. (Corriere TV)

Sembra un giocattolo. giocattolo che fa pulizia e toglie il sentimento» commentano in chat (la crittografata Sky ecc) due uomini. É un fatto che in seguito all’omicidio di «Diabolik» al parco degli Acquedotti a Roma si è tornati a sparare (Corriere Roma)

Da quel giorno fino al 25 novembre, "si registravano plurimi tentativi di attentare all'incolumità di Fabrizio Fabietti, braccio destro di Piscitelli e di alcuni componenti della banda di Diabolik, di origine albanese". (QUOTIDIANO NAZIONALE)

Alla fine Calderon individua Selavdi a Torvaianica. Dopo l’uccisione di Piscitelli, come vendetta, qualcuno tenta di uccidere Leandro Bennato, accusato poi dalla Procura di Roma di essere il mandante del delitto dell’ex leader degli Irriducibili della Lazio. (ilmessaggero.it)