Tutti i (superabili) dubbi sull auto elettrica in Italia

Wired Italia ECONOMIA

Un ostacolo non impossibile, i dubbi sono superabili, ma al momento sono affrontati con una velocità diversa rispetto a quella del mercato.

In maniera altrettanto evidente emerge come il pubblico rispetto a questa virata sia pronto solo in parte.

Si tratta di perplessità messe bene a fuoco dalla terza edizione dell’Osservatorio Continental Mobilità e Sicurezza.

Tra gli italiani la voglia di provare un’auto elettrica è alta, ma non tutte le concessionarie ad oggi offrono test-drive o hub logistici dove poter conoscere e toccare da vicino i veicoli elettrici” spiega Ghisleri

L'Osservatorio Continental Mobilità e Sicurezza, promosso dall'azienda di pneumatici, ha messo in evidenza la complessità e il ritardo dell'Italia rispetto alla mobilità green. (Wired Italia)

Ne parlano anche altre fonti

Un progetto che vedrà probabilmente aumentare rapidamente la fetta di mercato occupata dai veicoli «alternativi», siano essi alimentati da biocombustibili, carburanti sintetici, idrogeno o la più classica elettricità. (Corriere del Ticino)

Sono un elemento di differenziazione che può generare valore aggiunto per noi e per i nostri clienti. Forse proprio a questo proposito, AXA, in collaborazione con E-GAP (azienda specializzata nella ricarica mobile di veicoli elettrici) ha ideato una valida soluzione per migliorare la vita di chi, per un motivo o per un altro, rimane con la batteria della propria auto elettrica a terra. (Tom's Hardware Italia)

I giudizi sulla situazione italiana. L'Osservatorio Mobilità e Sicurezza evidenzia la propensione degli italiani verso l'auto elettrica al netto di un problema di preparazione del consumatore verso questa tipologia di veicoli che, secondo l'amministratore delegato di Continental Italia, Alessandro De Martino, "non abbatte i pregiudizi del pubblico" A chi piace. (Motor1 Italia)

Il modello valido per la presentazione della richiesta del suddetto PASS è scaricabile ESCLUSIVAMENTE dalla rete civica comunale www.comune.barletta.bt.it/retecivica/utt. (BarlettaLive.it)

Sono fatte salve le istanze già pervenute in Comune, – E’ intendimento del Comune assumere manifestazioni di interesse riguardanti la realizzazione e gestione, senza oneri a carico dell’Ente, di una rete di infrastrutture di ricarica per veicoli elettrici. (il Fatto Nisseno)

Peccato che il 2035 sarà l’anno dell’addio decisivo alle auto endotermiche per dare spazio sulle strade alle auto elettriche. Le auto elettriche non rientrano ancora tra le prime scelte quando si decide di acquistare un veicolo nuovo (Tecnoandroid)