Overshoot Day Italia: se tutti consumassero come noi il Pianeta sarebbe già in debito ecologico

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Il Wwf annuncia che martedì 6 maggio è l’Overshoot Day italiano, secondo quanto riportato dal Global Footprint Network. Una data il cui significato è che se tutta l’umanità consumasse come gli italiani, già oggi avremmo “esaurito” tutte le risorse naturali del Pianeta e inizieremmo a consumare quelle “previste” per il 2026. "In un mondo in cui tutte le lezioni che avremmo potuto apprendere dalla pandemia sembrano dimenticate e il negazionismo anche sui temi ambientali è sempre più dilagante, il deterioramento e il consumo delle risorse naturali procede a un ritmo insostenibile per il nostro Pianeta. (Eco dalle Città)
La notizia riportata su altre testate
La data non dipende necessariamente o esclusivamente dai consumi, ma anche dalla disponibilità di risorse sul territorio: un ettaro a testa da noi, tre in Francia,1/4 di ettaro in Bangladesh. In pratica, è come se stessimo già attingendo, per funzionare, alle risorse dell'anno prossimo. (RaiNews)
Questa visione si concretizza nel nuovo libro di Gian Matteo Panunzi, Blue Bioeconomy rigenerativa. Blue bioeconomy rigenerativa: il futuro sostenibile dell’acquacoltura italiana. (PesceInRete)

Introdotto dal Global Footprint Network, questo concetto si basa sul confronto tra la domanda ecologica di una popolazione e la capacità della Terra di rigenerare le risorse. L’Overshoot Day è una data significativa che indica il momento in cui un paese esaurisce le proprie risorse naturali rinnovabili per l’anno. (Icona Clima)