Dakar 2025, Carlos Sainz Senior scalda i motori: “Ho scelto Ford perché è un progetto vincente”
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Manca sempre meno all’inizio dell’edizione numero 47 del Rally Dakar, rassegna che si svolgerà dal 3 al 17 gennaio ancora una volta in Arabia Saudita, paese che ospita l’evento per il sesto anno consecutivo. Sale dunque la tensione tra i protagonisti, compreso Carlos Sainz Senior, trionfatore nel 2023 e motivato a riconfermarsi anche questa volta. Si tratta di una nuova, fascinosa, sfida per il sessantaduenne iberico, pronto a correre con un nuovo marchio, la Ford, volante che aveva già abbracciato in WRC per svariate stagioni. (OA Sport)
Se ne è parlato anche su altri giornali
L'equipaggio vincitore dell'edizione 2024 nella classe Auto è fermo da diverse decine di minuti dopo un incidente che li ha visti protagonisti alle ore 10:05 italiane.Nel corso di un tratto sabbioso, tra le dune che costituivano il percorso oltre i 300 chilometri dal via della Tappa 2, Sainz ha capottato la sua ... (Eventi e News in Italia)
Da quel giorno, 8 campionati vinti e piloti di fama internazionale e una presenza costante alla Dakar dove l’italianissimo team, con sede a Massarosa (Lucca), schiera quest’anno ben 25 mezzi e uno staff di 40 persone insieme alla squadra spagnola TH Trucks. (La Gazzetta dello Sport)
CLICCA PER AGGIORNARE LA DIRETTA LIVE 8.38 CAMION – Prosegue la leadership di Martin Macik, arrivato al passaggio 739 con un vantaggio di 21:29 rispetto al team guidato da Zala, che se ha recuperato terreno su Loprais, ancora non approdato al rilevamento (OA Sport)
La seconda tappa della Dakar 2025 ha rappresentato subito una delle sfide più impegnative di questa 47a edizione: lo svolgimento della speciale anellare Bisha-Bisha (la terza di fila, contando anche il prologo) di ben 1.058 chilometri, di cui 967 cronometrati e suddivisi in due giornate distinte. (P300.it | Motorsport Media)
Dakar 2025 | Le dune tradiscono Carlos Sainz ed il suo Ford Raptor Sulla prima giornata della prova da 48h, il vincitore in carica si ribalta e dice addio alla possibile vittoria Se la prima giornata di gara e la prima prova speciale aveva visto gran parte dei protagonisti nascondersi per evitare una brutta posizione di partenza, ciò non era capitata a Carlos Sainz che ha deciso di spingere fin dal primo metro della prima prova speciale arrivando in settima posizione assoluta. (Rallyssimo)
L’esperienza è fondamentale per affrontare la gara off road più massacrante al mondo e non è un caso che a capo del team Ford impegnato nella Dakar troviamo Matt Wilson, figlio del fondatore di M-Sport Malcom ed ex pilota di Wrc (La Gazzetta dello Sport)