Meteo cronaca diretta: Po, è allarme siccità, mai così da 70 anni; la situazione (video)

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�‰ l'allarme lanciato dall'osservatorio sugli utilizzi idrici del fiume Po, che registrano una decrescita vertiginosa; il video qui sopra

"La situazione attuale è drammatica, non si vedeva da oltre 70 anni una situazione analoga, ha nevicato pochissimo e la neve adesso non c'è più in montagna, non ha piovuto per oltre 110 giorni e le temperature sono più alte di 3 o 4 gradi rispetto alla media del periodo. (iLMeteo.it)

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Così la Coldiretti, che sottolinea che a causa della mancanza d’acqua del Po è minacciato oltre il 30% della produzione agricola nazionale e la metà dell’allevamento.La catastrofe climatica, spiega l’associazione agricola, si prefigura addirittura peggiore di quella del 2003 che ha decimato le produzioni agricole nazionali (askanews) – Il livello del Po è a -3,3 metri rispetto allo zero idrometrico e la situazione di carenza idrica riguarda anche i grandi laghi del Nord, con il Maggiore che ha appena il 19,5% di riempimento dell’invaso e quello di Como ha solo il 17,6%. (Agenzia askanews)

Meteo cronaca diretta: (video) siccità, è allarme rosso per il fiume Po, mai così basso da 70 anni. . . La siccità ogni anno che passa prende sempre più il sopravvento su tutto il territorio italiano e le riserve idriche rischiano di esaurirsi. (iLMeteo.it)

"La situazione più grave riguarda la pianura risicola, tra la provincia di Pavia e quella di Lodi – spiega Legambiente Lombardia –. D’accordo con Enel, A2A, Edison dagli invasi idroelettrici alpini verranno rilasciati a valle per le necessità dell’agricoltura, 5 milioni di metri cubi nei prossimi 10 giorni (SondrioToday)

Lodi (21 aziende), 610.000 euro;. Brescia (300 aziende), 9.050.000 euro;. (MI-LORENTEGGIO.COM – LE ULTIME NOTIZIE DI CRONACA, POLITICA, ANNUNCI, SPORT, FOTO E VIDEO DI MILANO E LA LOMBARDIA)

L’acqua si potrà recuperare solo “se pioverà con abbondanza entro un paio di settimane“ Il mese scorso l’energia prodotta dalle centrali idroelettriche è salita a 3,32 miliardi di chilowattora, ovvero circa il doppio rispetto ad aprile. (MeteoWeb)

E cominciano a tossire tosse secca Piacenza (A2A), La Casella (Piacenza, Enel), Chivasso (Torino, A2A), Turbigo (Milano, Iren), Tavazzano (lodi, Ep) per circa 4.800 megawatt. Si stanno preparando a riaccendersi e a digerire carbone a tonnellate le centrali di Venezia Fusina (Enel), La Spezia (Enel), Monfalcone (A2A). (Il Sole 24 ORE)