Luca Sacchi, Anastasia ricorre al Riesame: anche altri indagati pronti a rivolgersi al tribunale

Il Messaggero INTERNO

Sempre la settimana prossima verifiche sullo zainetto che aveva con se Anastasia, la sua auto, il portafogli.

I difensori degli indagati nella vicenda di Luca Sacchi presenteranno istanza tribunale del Riesame.

Stessa scelta di chi difende Anastasia, la fidanzata di Luca a cui è stata applicato l'obbligo di firma.

La prossima settimana, nell'ambito della attività istruttoria, si procederà con una seria di esami tecnici irripetibili. (Il Messaggero)

Ne parlano anche altri media

LE LACUNE. Appena sentito dai carabinieri, Munoz aveva raccontato di avere raggiunto Sacchi e Anastasia al pub John Cabot e non ha mai menzionato la questione droga. Omicidio Luca Sacchi: era già stato sentito tre volte dai carabinieri di via In Selci e aveva sempre raccontato la stessa versione, dichiarazioni ritenute, però, lacunose e quindi tutte da approfondire. (Il Messaggero)

Le testimonianze sembrano smentire la sua versione: è lei che poggia lo zaino con i soldi accanto al pusher. L'appuntamento, dice Rispoli a verbale, era alle 21.30 e la persona da incontrare era in possesso di un marsupio. (Il Mattino)

In particolare tra lunedì e martedì si analizzeranno i telefoni cellulari sequestrati ad Anastasia e Princi. Non escludono il ricorso al tribunale di della Libertà anche difensori di Marcello De Propris, in carcere per concorso in omicidio. (Il Gazzettino)

Il papà di Luca Sacchi non crede più ad Anastasia, la fidanzata del figlio che era con lui in quella tragica notte del 23 ottobre, quando il 24enne è morto in circostanze ancora da chiarire. Non si inventassero cavolate, dicesse la verità e basta, tutte queste storie sono inaccettabili. (Il Mattino)

A «Chi l'ha visto?» la madre e il padre di Luca parlano dell'amico del figlio e delle indagini | Ansa - CorriereTv. Un amico non dice così, un amico piange» ha commentato il padre di Luca, seguito dalla madre: «Lui aveva fame, evidentemente era quella la cosa più importante in quel momento». (Corriere TV)

Domani Anastasia dal gip. «Io e Luca non sapevamo nulla - avrebbe ribadito - Giovanni Princi mi ha dato una busta e mi ha detto di tenerla nello zaino». E proprio a Rispoli, secondo l'accusa, Princi, Anastasia e Sacchi avrebbero mostrato le mazzette di banconote, che erano dentro allo zaino della ragazza. (Il Mattino)