Migranti, Germania: "Anche i richiedenti asilo potrebbero essere respinti"

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Il nuovo governo tedesco ha dichiarato mercoledì che inizierà a incrementare i controlli alle frontiere per contenere l'immigrazione. Il nuovo ministro degli Interni Alexander Dobrindt ha dichiarato che saranno inviate più forze di polizia ai confini del Paese per ridurre il numero di "migranti illegali". Ha dichiarato che la Germania non chiuderà del tutto le frontiere, ma che alcuni richiedenti asilo potrebbero essere respinti al confine; cosa che il governo precedente si era rifiutato di fare. (Tgcom24)
Su altre fonti
Il nuovo governo tedesco guidato dal cancelliere Friedrich Merz, del partito conservatore Cdu, ha subito ordinato alla polizia di frontiera di respingere i migranti privi di documenti, compresi i richiedenti asilo: il ministro degli Interni Alexander Dobrindt ha dichiarato di aver emesso un ordine "per garantire che la polizia possa effettuare tali respingimenti", aggiungendo che saranno fatte eccezioni per "gruppi vulnerabili", tra cui donne incinte e bambini. (il Dolomiti)
Si tratta di un cambio di rotta clamoroso rispetto alla linea adottata dal precedente governo durante la crisi migratoria del 2015, quando la Germania aveva accolto centinaia di migliaia di persone in fuga da guerre e persecuzioni. (Ultima Voce)
Il cancelliere tedesco Friedrich Merz ha smentito l’esistenza di uno stato di emergenza nazionale in Germania in materia di immigrazione. In conferenza stampa a Bruxelles con il presidente del Consiglio europeo Antonio Costa, Merz ha risposto a un articolo del quotidiano Die Welt, precisando che i controlli rafforzati alle frontiere sono perfettamente in linea con il diritto europeo. (RSI Radiotelevisione svizzera)

Anzi no. Secondo quanto riportato dalla Welt, il neo-cancelliere Friedrich Merz sarebbe pronto a dichiarare lo “stato di emergenza nazionale”. (il Giornale)
E ovviamente il terreno scelto è quello dell’immigrazione. Nel secondo giorni di incarico, dopo la sofferta fiducia ottenuta al Budestag il 6 maggio, Friedrich Merz è già pronto a sganciare una bomba sulla politica tedesca ed europea. (Il Sole 24 ORE)
Il nuovo ministro dell'interno tedesco, Alexander Dobrindt, vuole frenare l'immigrazione clandestina aumentando il numero di agenti di polizia alle frontiere terrestri della Germania e rendendo più severe le regole. (Corriere del Ticino)